(As)saggi d'autore di scrittura femminile

Donatella Gennari Mercoledi, 25/03/2009 - Articolo pubblicato nel mensile NoiDonne di Ottobre 2007

Dopo il grande successo riscosso nel 2005, l’UDI di Alfonsine (RA) ha deciso di riproporre quest’anno la rassegna letteraria “(AS)SAGGI D’AUTORE di scrittura femminile”, le cui serate si tengono presso il “Ristorantino della Rosa”. Durante le serate, organizzate in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura del Comune di Alfonsine e patrocinate dalla Provincia di Ravenna, oltre a partecipare alla presentazione dei libri ed all’incontro con le autrici, si potranno assaporare delle ottime cene a base di ricercati piatti della cucina italiana e soprattutto romagnola. Tre i libri e le autrici proposte, a partire da settembre, con “Un’italiana alla corte di Francia” di Maria Giuseppina Muzzarelli, che offre un breve e partecipato ritratto della vita e dell’opera di Christine De Pizan, la prima donna intellettuale di professione e fiera oppositrice dei pregiudizi contro le donne. Nata a Pizzano, vicino Bologna, ma vissuta in Francia tra la fine del Trecento e i primi del secolo successivo si propose come scrittrice di apprezzate opere di storia, di araldica, di poesia, riflessioni sulla pace, sulla guerra. Protagonista della serata del 25 ottobre sarà “Il libro nero delle sette in Italia” di Caterina Boschetti. Cosa significa il termine “setta”? Cosa spinge un individuo a farne parte? Ma soprattutto come è possibile che, in un paese dove vige la libertà di culto, la religione diventi sinonimo di oppressione e schiavitù? Questa inchiesta nazionale racconta in modo semplice e chiaro tutti i meccanismi e i passaggi che portano una persona qualunque a intraprendere un viaggio verso una religiosità fatta di strani rituali, preghiere sconosciute, alfabeti sacri e linguaggi criptici, ma a volte anche di droghe, di psicofarmaci e, in certi casi, di violenze sessuali e percosse. Questo libro è un itinerario nell’incubo vissuto da decine di fuoriusciti e di familiari, che hanno avuto il coraggio di raccontare soprusi e abusi di alcune nuove religioni o di semplici associazioni culturali che nascondono, invece, ben altro. Questo libro tra interviste e testimonianze agghiaccianti, apre gli occhi al pubblico, mostrandogli un mondo, dove criminalità, pedofilia, sparizioni, suicidi e casi di pazzia hanno molto spesso un unico filo conduttore. Il 23 novembre sarà infine presentato il libro di Sandra Petrignani “La scrittrice abita qui”. Un po’ pellegrinaggio e un po’ seduta spiritica, questo libro porta dalla Sardegna di Grazia Deledda all’America di Margherite Yourcenar, dalla Francia di Colette all’Oriente di Alexandra David-Néel, dall’Africa alla Danimarca di Karen Blixen, all’Inghilterra di Virginia Woolf. Un lunghissimo viaggio in case-museo in cui l'autrice interroga i loro diari, la poltrona in cui si sedevano, il portafortuna da cui non si separavano, ma anche, (in alcuni casi) le persone che ancora conservano un ricordo vivo di loro. Così il viaggio, concretissimo, diventa favoloso, un giro del mondo dove a ogni tappa è come se le protagoniste in persona aprissero la porta e svelassero sottovoce i segreti della vita coniugale e di passioni travolgenti, i nodi edipici e le fragilità che le hanno rese grandi scrittrici, ma anche donne tremendamente vulnerabili.
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(25 ottobre 2007)