Bernini come uomo si è macchiato di azioni indegne, di crimini che non ha scontato perché persona famosa e quindi da non toccare.
Sabato, 05/03/2022 - Oggi cercheremo di conoscere il grande artista Gian Lorenzo Bernini, poliedrico e multiforme protagonista della cultura figurativa Barocca, non solo come artista ma anche come uomo e dobbiamo dire che la sua grande fama non ne esce esaltata, anzi. Il grande autore dell’Apollo e Dafne, il Ratto di Proserpina, l’opera architettonica di Piazza San Pietro che manifestano bellezza nelle forme compositive, come uomo si è macchiato di azioni indegne, di crimini che non ha scontato perché persona famosa e quindi da non toccare. Questo avviene anche nei nostri giorni, non dobbiamo rimanere scandalizzati. Nell’estate del 1638 Bernini scoprì il legame della sua amante Costanza Bonarelli con suo fratello minore Luigi. Nel delirio del possesso, aggredisce il fratello e ordina a un servitore di sfregiare il volto della donna.
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