Martedi, 14/06/2011 - 'TUTTOCCHI' è il titolo dell'iniziativa culturale che si tiene dal 12 giugno 2011 al 3 luglio presso il Castello d’Albertis Museo delle culture del mondo, Museo di Sant’Agostino, Museo di Arte Contemporanea di Villa Croce, Galleria d’Arte Moderna, Raccolte Frugone. Si tratta di una mostra di opere d'arte pensate appositamente per un pubblico giovanissimo, ma non solo. I risultati sono esposti nella mostra allestita all’interno di alcuni dei Musei comunali genovesi.
Questa prima edizione di 'TUTTOCCHI' è dedicata all’acqua. Secondo il dott. Massimo Palazzi, uno dei curatori, "l'arte si vede con gli occhi e tutto può essere arte, soprattutto per i bambini. Abbiamo così pensato ad un progetto che potesse coinvolgere un pubblico inconsueto, quello di bambini molto piccoli con i loro genitori. Abbiamo ragionato sull' idea ed abbiamo fatto un bando di concorso rivolto ad artisti per avere quante più proposte possibili sul tema dell'acqua coniugata ad una età piccolissima; la scelta di iniziare da questo elemento primordiale, senza il quale non ha inizio nemmeno la vita, ci è sembrata suggestiva. Prossimamente, vorremmo riproporre a "Tuttocchi" qualcosa di legato alla casa, all' abitare lo spazio ed all' identità. Naturalmente ora sono solo idee, ma abbiamo intenzione di continuare questo progetto e di approfondire la nostra ricerca in merito alle diverse modalità di approccio all' arte contemporanea, creando piacevoli momenti di dialogo intergenerazionale".
Nella mostra viene proposto una specie di gioco di biglie galleggianti che stimola una riflessione poetica sulle difficoltà della navigazione, sul viaggio e su tutte le grandi avventure evocate dal mare. Due gemellini di 5 anni sono i protagonisti della video-installazione Bisiàc dell’artista Valerio Rocco Orlando, un racconto senza tempo in cui i bambini giocano con l’acqua e i sassi del fiume Isonzo, intonando filastrocche in dialetto veneto antico. Altra acqua è quella dell’opera di Simonetta Fadda, un’acqua fisicamente presente in mostra per essere mossa in modo che le immagini proiettate sulla sua superficie si trasformino continuamente producendo infinite variazioni. L’architetta Manuela Biffi in collaborazione con Fulvia Meneguzzi ha progettato invece un percorso di esplorazione sensoriale che trova nell’invenzione della “Barca-a-volo”, un oggetto-simbolo in grado di suggerire al bambino l’evocazione di tre ambientazioni poetiche attraverso l’esperienza delle sue funzioni molteplici. Alcuni bambini verranno coinvolti direttamente da Riccardo Beretta nell’interpretazione attiva di un’opera delle collezioni civiche che diventerà una sorta di sceneggiatura contemporanea, animata dai gesti e dalle emozioni dei partecipanti nel corso dell’attività.
Tutte le famiglie curiose e disposte a lasciarsi trasportare dalla fantasia dei propri figli più piccoli sono invitate alla scoperta di TUTTOCCHI, della città di Genova e dei suoi musei.
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