Arriva su Netflix “Enola Holmes”, la sorella minore del più noto Sherlock
Ispirato ai romanzi gialli di Nancy Springer, un delizioso film ‘al femminile’ sulle avventure dell’aspirante investigatrice sedicenne e della madre femminista ante-litteram
Martedi, 29/09/2020 - Già programmato per uscire nelle sale cinematografiche, “Enola Holmes”, diretto da Harry Bradbeer (trailer), che racconta le scoppiettanti avventure della sorella sedicenne di Sherlock Holmes, alla ricerca della madre scomparsa e in fuga dai fratelli ormai adulti, ha visto rinviata l’uscita a causa dell’emergenza da Covid-19 ed è stato di recente distribuito sulla piattaforma Netflix.
Il film combina elementi avventurosi e raffinati, nello stile delle investigazioni di Sherlock Holmes, con interessanti aspetti epocali legati a prodromi del femminismo, tra conservatorismo e progressismo, nella battaglia per il suffragio universale ed il voto alle donne, in cui si troveranno coinvolti i protagonisti del film, per un motivo o per un altro.
Enola è cresciuta sola (i fratelli sono molto più grandi di lei, Sherlock ha 36 anni, e non vivono a casa da molto tempo) con la madre Eudora, donna d’azione e di pensiero libero (Helena Bonham Carter, nei panni di una scatenata madre attivista) che si riunisce segretamente con amiche indipendenti esperte di scienza, storia e ju-jitsu, materie ed arti che la stessa Enola coltiva grazie alla madre e nelle quali eccelle.
Il giorno del sedicesimo compleanno della ragazza, Eudora scompare e solo giorni dopo Enola ricostruisce gli anagrammi ed i giochi linguistici (da entrambe praticati con fervore), attraverso cui la madre le segnala dove potrebbe trovarsi e le indica indirettamente il nascondiglio del denaro che le ha lasciato.
Quando i fratelli Mycroft e Sherlock cercheranno di mandarla in collegio, Enola ribelle alle costrizioni e di spirito indomito, fugge a Londra travestita da ragazzo e, da qui, alla ricerca della madre e di una collocazione esistenziale, iniziano incontri ed avventure divertenti e pieni di ritmo, che catapulteranno la ragazza non solo nella rutilante vita metropolitana ma anche nel suo futuro di investigatrice, abile ed intelligente come il fratello, che dovrà ricredersi ed accettarla.
Enola (anagramma della parola inglese “Alone”, sola) dimostrerà, nel corso della narrazione, oltre alla sua indipendenza, anche il suo spirito critico ed umanitario, decidendo di aiutare un giovane marchese in grave difficoltà, anche quando le risuoneranno le parole della madre che l’ammoniva a ‘non lasciarsi distrarre dagli uomini’. Insomma un’eroina irresistibile, per ogni tipo di pubblico.
Basato sulla serie ‘giallo-mistery’ di romanzi per ragazzi, “The Enola Holmes Mysteries”, dell'autrice americana Nancy Springer, il film potrebbe acquisirne la serialità, con nuovi episodi legati alle tante storie contenute nei romanzi. Anche l’attrice protagonista, Millie Bobby Brown, gioiosa incarnazione della giovinezza e della sua energia e vitalità, ha del resto raggiunto la notorietà grazie alla serie “Stranger Things”.
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