Ha riscosso grande successo di pubblico la mostra dedicata a Tina Modotti esposta a Palazzo Chigi di Ariccia (Roma) fino al 28 aprile 2024
Si è conclusa con grande successo di pubblico la mostra “Tina Modotti, Donna, Fotografa, Militante. Una vita fra due Mondi” ospitata a Palazzo Chigi, ad Ariccia (Rm).
Gli organizzatori hanno rivolto un ringraziamento al conservatore architetto Francesco Petrucci e tutti i dipendenti e collaboratori del museo e all’ambasciatore del Messico in Italia Dott. Carlos Eugenio García De Alba Zepeda per la collaborazione e sua presenza all’inaugurazione che insieme ai Musicisti Mariachi hanno impreziosito l’evento.
“È stato un impegno notevole – spiegano le associazioni organizzatrici – compensato dalla grande soddisfazione che ci ha dato il pubblico venuto a visitarla dai Castelli ma anche da cittadine piuttosto distanti da Ariccia. Le sale erano gremite fino agli ultimi minuti prima della chiusura definitiva, quasi a dirci che la proroga dell’apertura fino al 28 aprile non è stata sufficiente ad accogliere le tante persone appassionate di fotografia oppure semplicemente interessate a comprendere meglio un personaggio femminile del Novecento assolutamente straordinario. In realtà Tina Modotti rimane una figura affascinante, ancora poco conosciuta in Italia, suo paese natale, e non adeguatamente valorizzata”.
Quello di Ariccia è stato uno degli appuntamenti organizzati nell’ambito del progetto che l’Associazione Storia e Memoria Aps realizza da alcuni anni in stretta collaborazione con la Segreteria di Cultura del Governo del Messico e di uno fra i più importanti archivi fotografici di Tina Modotti, nel periodo in cui la fotografa italiana visse in Messico (1923 – 1930). Infatti le immagini nella disponibilità dell’Associazione Storia e Memoria Aps provengono dalla Collezione della Fototeca Nazionale dell’Istituto Nazionale di Antropologia e Storia (INAH) della Città di Pachuca Hidalgo, la più grande FOTOTECA Iberoamericana. L’INAH, proprietaria della collezione fotografica, si occupa di formazione, diffusione e tutela della Cultura Umanistica a livello nazionale e internazionale ed è il frutto del lavoro dell’associazione e del coordinamento Tina Modotti. Il coordinamento si è costituito allo scopo di riportare in Italia la ricchezza iconografica del patrimonio culturale del Messico. La Collezione della Fototeca Nazionale dell’INAH di Pachuca (il Fondo più importante del Sistema INAH), conta un totale di 94 immagini (84 negativi e 10 slides) scattate fra il 1923 e il 1930. Il materiale è Patrimonio della Fototeca Nazionale dal 28 agosto del 1979. Le foto furono donate da Carlos Vidali, in rappresentanza del padre Vittorio Vidali, deputato di Trieste del PCI e Senatore della Repubblica negli anni ‘60, ultimo compagno di Tina Modotti. L’impegno, dichiarano gli organizzatori continua, la mostra sarà ospitata in altre città e regioni. Informazioni e contatti: storiaememoria.aps@gmail.com - cell 349 6010154
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