Appello per la rappresentanza nei Consigli regionali
Obiettivo è la democrazia paritaria, interlocutori: la Ministra per la Pari Opportunità, la Conferenza Stato-Regioni, i Presidenti delle Regioni, le Consigliere regionali elette
Noi donne delle istituzioni, delle associazioni femminili, dei partiti, dei sindacati, della società civile, convinte della necessità che nella vita politica – di cui tutti avvertono il degrado e la crisi – debbano essere valorizzate innanzitutto le competenze, le professionalità e i talenti delle donne, ci permettiamo di richiamare l’attenzione della Ministra delle pari opportunità, del Ministro degli Affari regionali, del Presidente della Conferenza Stato-Regioni sul grande supporto fornito dalla Sentenza della Corte Costituzionale n. 4 del 2010 al principio della democrazia paritaria, (cioè delle pari opportunità nell’accesso alle cariche elettive di uomini e donne) con il riconoscimento della legittimità costituzionale della legge elettorale della Regione Campania laddove promuove nell’espressione del voto la doppia preferenza, purchè diversa per sesso.
Essendo tuttora aperto il dibattito sulla presenza ancora inadeguata delle donne nelle istituzioni, ci pare infatti opportuno valorizzare la novità di una tale norma.
Chiediamo pertanto l’adozione da parte della Conferenza Stato Regioni di un provvedimento di indirizzo che promuova l’inserimento di norme analoghe nei rispettivi sistemi elettorali da parte delle Regioni in ottemperanza all’articolo 117 della Costituzione.
Facciamo appello altresì ai Presidenti delle Regioni e alle consigliere regionali, di adoperarsi affinché le leggi elettorali regionali vengano adeguate alla Sentenza della Corte Costituzionale.
Per adesioni: mandare una mail a: doppiapreferenza@virgilio.it
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