Aperitivi bioetici

Lo sapevi che la consigliera Olimpia Tarzia (PdL) ha presentato un disegno di legge regionale sui consultori che renderà più difficile nel Lazio interrompere la gravidanza? Attraverso questo disegno di legge, Olimpia Tarzia intende di fatto abolire i Consultori pubblici, sostituendoli con associazioni e organizzazioni di volontariato del mondo cattolico che difendono il valore della famiglia fondata sul matrimonio e quello dell’embrione dal momento del concepimento. Se passasse il disegno di legge Tarzia la donna che si rivolge ai Consultori per interrompere la gravidanza troverebbe volontari cattolici che si sentiranno in diritto ed avranno il dovere di insistere affinché ella riconosca il valore della maternità e il dovere della tutela dell’embrione dal concepimento. Anche dopo questo colloquio, inoltre, i volontari potranno di propria iniziativa prendere di nuovo contatto con la donna per chiederle ancora una volta di non abortire. Il disegno di legge della Tarzia non è, però, soltanto un gravissimo attacco all’autonomia della donna, ma rappresenta anche l’ennesimo tentativo del mondo cattolico di far valere per legge come unica forma di famiglia quella eterosessuale e finalizzata alla riproduzione, negando qualsiasi diritto e qualsiasi sostegno alle altre famiglie. In questo modo, la funzione dei Consultori non sarebbe più quella di prevenire le gravidanze indesiderate ma quella di affermare e far valere i valori della morale cattolica. Non è difficile immaginare che i più penalizzati sarebbero gli adolescenti che non avrebbero più la possibilità di avere accesso ad una contraccezione efficacia e sicura. Per queste ragioni la Consulta di Bioetica sezione romana e l’UAAR circolo di Roma aderiscono alla raccolta delle firme contro il disegno di legge Tarzia e invita a partecipare all’aperitivo bioetico che si terrà al Caffè letterario (viale Ostiense 89) il 17 novembre. In occasione dell’incontro sarà possibile firmare contro il disegno di legge Tarzia.