“Sonita” ovvero il riscatto e la rinascita delle donne vessate nel mondo
Venerdì 7 ottobre un evento speciale promosso dal Trevignano DOCStories Festival: proiezione e interventi streaming della regista Rokhsareh Ghaem Maghami e di Simona Lanzoni (Pangea Onlus)
Mercoledi, 05/10/2022 - La tragedia delle donne afghane e iraniane, che continua a sconvolgere il mondo, e a sostegno delle quali si propagano le manifestazioni di solidarietà contro ogni dittatura e privazione di libertà, ha dato vita a numerose iniziative anche in ambito cinematografico. Questo lo spirito con cui il Trevignano DOCStories Festival - la seconda edizione della rassegna si terrà nella primavera 2023 - promuove un evento speciale presso il Cinema Palma di Trevignano (V.le Giuseppe Garibaldi 101), venerdi 7 ottobre, dalle ore 19.00, presentando il documentario narrativo “Sonita”, della regista iraniana Rokhsareh Ghaem Maghami, seguito da un incontro con Simona Lanzoni, vicepresidente della Fondazione Pangea Onlus, da sempre impegnata per promuovere i diritti e l’empowerment delle donne e delle bambine.
La storia raccontata nel documentario “Sonita” (presentato in prima mondiale all’International Documentary Film Festival Amsterdam - IDFA), è quella di una ragazzina afghana fuggita in Iran durante la guerra, con un destino già segnato: diventare una sposa bambina appena divenuta adolescente. Ma Sonita, nel centro sociale per ragazze dove vive da rifugiata a Teheran, ha in mente un altro progetto, e sogna di diventare una musicista rap e nelle sue canzoni denuncia la condizione femminile invitando le donne a non rimanere in silenzio.
Con la forza di volontà e grazie ad un aiuto inaspettato della regista - che rompe la barriera della distanza coinvolgendosi ed irrompendo sulla scena in prima persona - Sonita riesce a incidere il suo primo pezzo, “Bride for Sale” e a diffondere la sua voce nel mondo, realizzando così il suo sogno di studiare musica e di trovare, nell’hip-hop, una via di fuga alle tradizioni più retrive del suo paese. Il documentario rompe la linea che normalmente separa i registi dai protagonisti delle loro opere e li costringe a prendere posizione, tra razionalità e empatia: dunque un interessante esperimento oltre che un racconto verità, in un film che racconta e premia la ribellione e il talento. delle donne
Il Trevignano DOCStories Festival è una rassegna internazionale di documentari nata dal desiderio di condividere storie dal mondo, raccontate attraverso il magnifico e antico strumento del cinema del reale e dedicata a documentari basati su ‘storie umane’, narrati con un linguaggio cinematografico e capaci di aprire spiragli su nuove comprensioni della realtà.
Partendo dall’idea che la capacità di raccontare ci renda più umani, i protagonisti delle storie raccontate nei documentari proposti negli eventi e nella programmazione del Festival, sono in prima linea nel vivere la complessità del mondo reale e dei suoi conflitti. Il Trevignano DOCStories Festival intende diventare un appuntamento annuale per raccontare ambiti diversi della condizione umana attraverso storie di grande impatto. La prima edizione del Festival, tenutasi nel novembre 2021, è stata dedicata al tema “Natura e umani: storie di rapina e di resilienza”.
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