Nelle sale l’ultima pellicola di Marco Tullio Giordana, sceneggiata da Cristiana Mainardi ed interpretata da Cristiana Capotondi
Martedi, 06/03/2018 - Ci sono film utili e necessari, come ‘Nome di Donna’, meglio ancora se ben confezionati come nel caso dell’ultima fatica di Marco Tullio Giordana, un autore da sempre impegnato su temi civili e sociali (ricordiamo, fra gli altri, ‘I cento passi’ e ‘La meglio gioventù’): si tratta di un’opera che racconta, in tono sommesso ma non per questo senza colpire nel segno, un’ ‘ordinaria’ storia di molestie sessuali, perpetrate da un dirigente ricco, potente e protetto, ai danni di sue sottoposte, vulnerabili, socialmente deboli e ricattabili. Finché un giorno, finalmente, una di loro si oppone ma a caro, carissimo prezzo.
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