“Jackie”: la moglie del presidente John F. Kennedy raccontata in un film di Pablo Larrain
Distribuito da Lucky Red, esce nelle sale il biopic di Jacqueline Kennedy, una first lady enigmatica e sofisticata, ammirata e criticata, ambiziosa e frivola, che contribuì a trasformare il marito in una leggenda.
Candidato a tre premi Oscar, tra cui quello come Miglior Attrice Protagonista, arriva nelle sale “Jackie”, l’ultimo film di Pablo Larrain (il bravo regista cileno classe 1976, autore di film quali “No - I giorni dell'arcobaleno”, “Il Club”, “Neruda”), interpretato da una intensa e matura Natalie Portman, perfettamente calata nei panni di Jacqueline Kennedy, la first lady rimasta vedova in modo tragico, dopo l’assassinio del presidente J. F. Kennedy avvenuto nel 1963. Il film, presentato in anteprima alla 73/a Mostra Cinematografica di Venezia ed arricchito da immagini di repertorio dell’America anni Sessanta, ripercorre principalmente i giorni del ‘dopo’ assassinio, quando Jackie, che fino ad allora era stata soprattutto la moglie di un presidente degli Stati Uniti e madre dei suoi figli, preoccupata dell’etichetta e dei tailleur di Chanel, abile ad ingoiare le tante scappatelle del marito, dovette fare ricorso a tutto il suo coraggio per superare il dolore e lo choc, consolare i figli e forgiare l'eredità storica del marito: nel giro di pochi giorni Jackie ne definì e rafforzò l’immagine e l’eredità politica. «Ci è stata restituita di lei un’immagine superficiale - afferma il regista - di una donna interessata solo dell’arredamento e della moda, ma scavando un po’ appare una persona brillante, con un fiuto politico incredibile, che parlava fluentemente quattro lingue, istruita e diplomatica».
Mentre è ancora fresco il sangue di John, l’America procede a nominare il suo successore Lyndon Johnson che insieme alla moglie s’insedia nella Casa Bianca appena rimodernata da Jackie stessa: per non far dimenticare il marito ma anche per tutelare la propria posizione sociale ed il futuro dei suoi figli, Jackie si presenta al funerale a testa alta, con entrambi i figli per mano, e le foto della vedova inconsolabile fanno il giro del mondo. “Tutti conosciamo la storia dell'assassinio di John F. Kennedy - continua Larrain - ma cosa succede se spostiamo la nostra attenzione su di lei, Jackie? Persino mentre era offuscata dal dolore della perdita, con gli occhi di tutto il mondo puntati addosso, sapeva che qualcuno avrebbe dovuto portare a compimento la storia. Donna piena di stile, desiderabile, sofisticata, Jacqueline Kennedy è stata una delle donne più fotografate e presenti nella cronaca del XX secolo. Eppure sappiamo poco di lei: estremamente discreta e imperscrutabile, è forse la donna famosa meno conosciuta dell'era moderna.” In occasione dell’uscita al cinema di “Jackie”, Lucky Red, in collaborazione con Leading Hotels, ha indetto il concorso “Vinci l’America con Lucky Red”: acquistando un biglietto per la visione del film presso uno dei cinema del circuito The Space, e scrivendo in 140 caratteri cosa ogni donna farebbe nel suo primo giorno da First Lady (sul sito www.jackiefilm.it), si potrà vincere un volo a/r per due persone di quattro notti nell’elegantissimo albergo The Hay-Adams.
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