Il mito della grande artista, scomparsa prematuramente, sul grande schermo e su Rai1
Lunedi, 14/01/2019 - Chi non ricorda la calda ed espressiva voce di Domenica Rita Adriana Bertè, in arte Mia Martini, interprete unica e irripetibile di canzoni indimenticabili come ‘Piccolo uomo’ e ‘Minuetto’? Ci sono artisti che, come pochi, hanno saputo esprimere lo spirito del proprio tempo e, anzi, anticiparne il corso: tra questi c’è sicuramente lei, Mia Martini, sorella maggiore di Loredana Bertè, un’artista dalla voce unica, con un’esperienza umana scandita da grandi successi pubblici ed un privato denso di emozioni, sempre in bilico tra crisi esistenziali e traguardi professionali. Una personalità sincera e autentica, quella della cantante di origine calabrese, che ha saputo tenere testa a pregiudizi emarginanti, senza scendere a compromessi, pagando a caro prezzo le proprie scelte artistiche e personali.
Il biopic ‘Io sono Mia’ è dunque la storia di un’artista unica dalla voce inimitabile e, contemporaneamente, la storia di una donna appassionata che ha lottato ed amato fino all’ultimo, sfortunato, giorno della sua vita, quando muore prematuramente all’età di 48 anni proprio quando la sua vita sembrava conoscere un periodo di rinnovate soddisfazioni in campo artistico e familiare.
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