Martedi, 14/01/2020 - Sarà a breve nelle sale il pluripremiato documentario “For Sama”, nella versione italiana “Alla mia piccola Sama” (trailer), diretto dalla regista, filmmaker ed attivista siriana Waad al Kateab e dal regista inglese Edward Watts.
La pellicola, premiata con il Prix L'Œil d'or come miglior documentario al Festival di Cannes del 2019 - dove ha ricevuto una standing ovation di sei minuti – racconta la vera storia di Waad al Kateab durante gli anni della guerra civile in Siria e della rivolta di Aleppo, quando la regista, mentre documenta gli eventi, si innamora di Hamza - la sua amica diventata marito, un medico - si sposa e mette al mondo la piccola Sama, mentre tutto intorno infuria il conflitto. La videocamera racconta storie incredibili, di perdita e sopravvivenza, mentre Waad deve decidere se fuggire o meno dalla città per proteggere la vita di sua figlia, in un momento in cui partire significa abbandonare la lotta per la libertà per la quale ha già sacrificato così tanto. Al Kateab, per la sua copertura mediatica dell’Assedio di Aleppo, ha vinto un Emmy International. Dopo essere fuggita da Aleppo, nel dicembre 2016, Al Kateab, suo marito e le loro due figlie risiedono oggi nel Regno Unito.
Il documentario, di grande impatto emotivo, è un viaggio intimo nell’esperienza femminile della guerra, una sorta di lettera d’amore di una giovane madre a sua figlia.
L’opera ha vinto il Premio ‘Amore e Psiche’ per il Miglior Film alla 25esima edizione del MedFilm Fest, con la seguente motivazione: “Uno sconvolgente diario che ti fa entrare nel vissuto quotidiano di una delle più inaccettabili tragedie contemporanee. A fronte di uno sguardo oggettivo e documentaristico, tagliente ed efficace, ciò che resta nella memoria, grazie all'attento lavoro di edting, è un'umanità vibrante ed empatica capace di sopravvivere in condizioni così avverse. Difficile conservare la propria indifferenza dopo averlo visto”.
Al documentario è stato assegnato anche il Premio ‘Diritti Umani – Amnesty International’, con altra significativa motivazione: “Questo intenso documentario ci ricorda che, mentre tutti già parlano del dopoguerra, la guerra in Siria non è affatto terminata. ‘For Sama’ descrive nel modo più drammatico possibile l'efficacia della principale tattica usata dalle forze siriane durante il conflitto: assedio, bombe e fame fino alla resa. Una tattica che ha causato sofferenze infinite ai civili, nei confronti della quale anche la nascita di una figlia, lungi dall'essere un atto irresponsabile, diventa un atto di resistenza”.
Lascia un Commento