“FINDING ADA” il 16 ottobre a Torino la Giornata internazionale dedicata a Ada Lovelace Byron
Una tavola rotonda dal titolo “Il ruolo delle donne nel progresso scientifico e tecnologico” una mostra sui progressi delle donne nella scienza e il “Mobile Everithing” il contest di programmazione aperto alla partecipazione di donne - under 35.
Giovedi, 11/10/2012 - Sono queste le iniziative in programma il 16 ottobre a Torino su iniziativa dell’associazione culturale “Museo Piemontese dell’Informatica – MuPin per ricordare che il primo algoritmo al mondo, siamo nel 1843, fu scritto da una donna. Ada Lovelace Byron – figlia del più noto Lord Byron – è stata una pioniera dell’informatica moderna e i suoi articoli scientifici precorsero l’evoluzione dei computer, anticipando i principi organizzativi del calcolo automatico moderno. Ma il suo nome è rimasto sepolto dalla storia come quello di altre donne d’ingegno e scienza.
Finding ADA si celebra dal 2009, su iniziativa della giornalista e scrittrice Suw Charman-Anderson che pensò di legare alla sua figura un messaggio di grande valore per far sì che la storia di Lady Ada non si ripeta e le donne abbiano adeguati spazi di sviluppo e i riconoscimento. Per la prima volta l’iniziativa Finding ADA si celebra anche a Torino:
«L’idea di portare alla luce la figura pionieristica di Ada Lovelace, ci è parsa di particolare valore – spiegano al MuPin - per restituire la memoria di una figura di grande ingegno e come invito per le giovani a investire nelle carriere scientifiche e tecnologiche. C’è, inoltre, un legame di Lady Ada con la nostra città: le sue intuizioni, infatti, furono appuntate nell’ambito della traduzione inglese dell’intervento sulla Macchina Analitica presentata dal capitano Luigi Menabrea (futuro primo ministro italiano) al Congresso degli scienziati di Torino del 1840. Lei stessa visitò Torino in due occasioni».
La Tavola Rotonda vedrà la partecipazione di Cristina Bonino, Anita Calcatelli, Debora Fino, Bice Fubini, Simona Ronchi della Rocca e la presentazione del MOBILE EVERYTHING un contest per giovani programmatrici, in collaborazione con il Dipartimento di Informatica dell’Università di Torino.
Alle programmatrici, rigorosamente under 35, sarà proposto lo sviluppo di un’applicazione per apparati mobili come smartphone e tablet, ovvero, l’hardware del presente e del prossimo futuro e sul quale aziende leader del settore stanno orientando i propri sforzi. Il contest si chiuderà il 10 dicembre, anniversario della nascita di Lady Ada e giornata scelta per la premiazione da parte di una giuria selezionata tra docenti universitari, giornalisti ed esperti del settore. Le premiate riceveranno oltre a una targa commemorativa un tablet o uno smartphone.
L’iniziativa ha il patrocinio di: Città di Torino, Dipartimento di informatica dell’Università di Torino, Politecnico di Torino, Camera di Commercio di Torino e Comitato per l’imprenditoria femminile, Commissione Regionale Pari Opportunità, Consigliera di Parità provinciale, CSP Consorzio Innovazione, Associazione Donne e Scienza, Torino Digitale, ITWIIN nonché di alcune realtà produttive torinesi che hanno sostenuto l’iniziativa.
Si inserisce nell’insieme delle attività promosse dal MuPIn, Museo Piemontese dell’Informatica (www.mupin.it) legate alla storia dell’informatica con l’obiettivo di creare un museo nazionale dell’informatica secondo il progetto presentato ufficialmente allo SMAU 2010, a Milano.
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