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“18 regali”: i doni di una madre ammalata alla figlia, ogni compleanno fino alla maggiore età

“18 regali”: i doni di una madre ammalata alla figlia, ogni compleanno fino alla maggiore età

Nelle sale il film tratto dalla vera storia di Elisa Girotto

Mercoledi, 08/01/2020 - Quanta forza d’animo ci vuole, per una madre che scopre improvvisamente di non poter accompagnare nel cammino della vita la figlia di pochi mesi, per acquistare e preparare 18 regali, uno per ogni compleanno fino alla maggiore età della figlia, doni pensati, significativi e simbolici per la crescita, che la facciano sentir vicina alla bambina e poi alla ragazza che non vedrà mai crescere? Di certo necessitano abnegazione, sensibilità, visione: questa la storia raccontata nel film “18 regali” (trailer), diretto da Francesco Amato, ed ispirato alla vera storia di Elisa Girotto, interpretata da Vittoria Puccini, la donna morta di cancro pochi mesi dopo la nascita della figlia che riuscì, nonostante tutto, a pensare ai 18 regali da far recapitare alla sua bambina negli anni a venire, come testimonianza d’amore e di vicinanza della mamma.
“Mi ha colpito moltissimo e commosso lo straordinario gesto d’amore che Elisa ha fatto nei confronti di sua figlia” - ha raccontato Andrea Occhipinti, produttore del film - “Così come mi ha emozionato la volontà di questa donna di lasciare qualcosa di sé attraverso questi regali, che hanno accompagnato al suo posto la crescita della figlia”.
Elisa aveva solo quarant’anni quando un male incurabile la colpì strappandola al marito e alla figlia di pochi mesi: prima che il suo cuore si fermasse, Elisa ha trovato un modo di restarle accanto: un regalo per ogni compleanno fino alla sua maggiore età.
Fra i 18 regali per stare accanto alla figlia, anno dopo anno, per lasciarle il segno di una presenza spirituale e farle capire che l’amore non si ferma davanti a nulla, ci sono state bambole, giochi, libri, vestiti e un mappamondo di sughero con l’indicazione dei luoghi che avrebbe voluto visitare con lei.
“Spero che la storia di mia moglie - racconta Alessio Vincenzotto, il vedovo di Elisa, che per anni non ha autorizzato l’adattamento cinematografico della sua vicenda esistenziale - aiuti le persone a riflettere sull’importanza dell’amore verso la vita, che va sempre vissuta a pieno, anche nei momenti di difficoltà”.
Nel film, Alessio (nel ruolo Edoardo Leo), come ogni anno, consegna alla figlia Anna (Benedetta Porcaroli) un regalo lasciatole da Elisa (Vittoria Puccini). È il giorno del diciottesimo compleanno di Anna e da scartare le rimane l’ultimo regalo: un desiderio di ribellione e un senso di vuoto incolmabile la spingono però a scappare dalla festa organizzata dal padre. Il destino regalerà alla ragazza l’occasione di conoscere la madre Elisa in uno straordinario viaggio ricco di emozioni e speranza.
Al soggetto e alla sceneggiatura del film, distribuito da Lucky Red, ha partecipato anche Alessio Vincenzotto, il marito di Elisa.


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