Anche al Cinema si celebra la Giornata Internazionale Contro la Violenza sulle Donne
Tanti i film che saranno presentati nelle sale italiane il 25 novembre per sostenere l’azione di contrasto contro ogni forma di violenza: da ‘Beginning’ a ‘La Festa silenziosa’
Mercoledi, 24/11/2021 - Torna una data simbolica, la Giornata Internazionale Contro la Violenza sulle Donne, una ricorrenza che vuole evidenziare, fra l’altro, proprio la ‘banalità del male’, la violenza fisica e psicologica nei gesti quotidiani e l’importanza di combattere ogni forma di violenza giorno per giorno, non soltanto il 25 novembre.
Al cinema si avvicendano questi giorni numerose pellicole sul tema della violenza sia pur molto diverse fra loro. Innanzitutto la pellicola ‘Beginning’, distribuita da PFA Films e Valmyn, opera della regista e scrittrice georgiana Dea Kulumbegashvili. Il film racconta la storia di Yana (Kakha Kintsurashvili), un’attrice che ha rinunciato alla propria carriera per sostenere l’attività del marito, esponente di spicco di una comunità religiosa. In seguito a un misterioso incidente, il detective che segue le indagini si avvicina sempre più alla donna, che diventa per lui una vera e propria ossessione.
Costretta al silenzio da una cultura incapace di proteggere le donne, Yana si troverà a compiere una scelta estrema come moglie e madre nel tentativo di riconquistare la propria libertà.
Già vincitore come Miglior Film, Miglior regia, Miglior sceneggiatura e Migliore Attrice al San Sebastian Film Festival, e come Miglior Film al Trieste Film Festival, nonché vincitore del Premio della Critica Internazionale FIPRESCI a Toronto e selezionato a Cannes Label 2020, ‘Beginning’ vuole essere un definitivo atto d’accusa universale contro la violenza sulle donne e offrire uno spunto di riflessione sulla condizione esistenziale femminile e sul ruolo della religione e della femminilità in Georgia.
Altro film scelto per offrire una visione particolare del tema della violenza contro le donne è il thriller argentino “La Festa Silenziosa”, un revenge movie al femminile diretto dal regista Diego Fried e interpretato dall’attivista femminista Jazmín Stuart e dalle star della scena argentina Gerardo Romano ed Esteban Bigliardi. La trama del film, inizialmente semplice e lineare, vira alla tragedia verso il finale: poche ore prima di celebrare il suo matrimonio nella tenuta del padre, Laura si concede una passeggiata in solitudine ritrovandosi a una festa insolita. La musica e l’atmosfera la distraggono per un attimo dai suoi pensieri fino a quando un evento inaspettato cambierà drasticamente il corso della serata, coinvolgendo il padre e il suo futuro sposo.
Classificabile come thriller dalle atmosfere inquietanti, il film si apre all’idea della violenza di genere, ed ipotizza uno scenario in cui la vittima decida di vendicarsi e procedere ad una sorta di giustizia sommaria, non auspicabile in nessun caso, a parere di chi scrive. In questo senso il film lancia sicuramente un messaggio provocatorio ma forse, in alcuni passaggi, potenzialmente pericoloso.
Sull’uscita del film proprio in questa giornata, Jazmín Stuart, protagonista femminile e militante del collettivo femminista Actrices Argentinas, ha dichiarato: "È rilevante che il film esca in una giornata tanto significativa e sono orgogliosa di aver preso parte ad un film come La Festa Silenziosa. Celebro questo film perché presenta un modello di donna che non si rassegna di fronte alla violenza e apre un dibattito su una trasformazione che si rende necessaria a livello mondiale» l’attrice ha poi aggiunto «penso che il film affronti un tema caldo e di stringente attualità: Può una donna cercare giustizia di propria mano? Oppure la violenza e la giustizia sono dominio dell'uomo? C'è qualcosa nel sistema che non permette a una donna arrabbiata di esprimere rabbia e di fare violenza, come se questa fosse prerogativa unica degli uomini".
Con ‘La Festa Silenziosa’ il genere thriller, must del cinema argentino, torna nelle sale italiane, carico di una "tensione drammatica più potente e inquietante" grazie a un’estetica realista ereditata dai grandi maestri del cinema, come lo stesso regista afferma: "I primi film di registi come Scorsese, che ai loro tempi facevano film 'in strada', hanno segnato il mio gusto per questo tipo di cinema, violento, crudo e con uno sguardo molto personale".
‘La Festa silenziosa’ è distribuito da Double Line, una casa di distribuzione attiva dal 2019, a Torino, ed interessata a portare sul grande schermo opere cinematografiche di genere, presentate nei principali festival internazionali. Ha distribuito, nel 2021, ‘Days’, diretto dal pluripremiato regista Tsai Ming-liang, mentre il prossimo gennaio porterà nelle sale ‘Il naso o la cospirazione degli anticonformisti’, finalista ai Premi EFA 2020 nella sezione “animazione”.
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