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Alimentazione ed attività fisica: le buone abitudini

Alimentazione ed attività fisica: le buone abitudini

Mangiar bene -

Renata Frammartino Venerdi, 28/05/2010 - Articolo pubblicato nel mensile NoiDonne di Maggio 2010

L’attività fisica è importante perché contribuisce al mantenimento di un buono stato di salute, aiutando l’organismo a consumare l’energia introdotta con gli alimenti, e quindi a mantenere il controllo del peso corporeo, e favorisce il sano sviluppo e il buon funzionamento dell’apparato osseo e articolare, cardiovascolare e respiratorio. Lo stile di vita delle società moderne è caratterizzato da un progressivo aumento della sedentarietà, la spesa energetica giornaliera del nostro organismo si riduce sempre di più, mentre i consumi alimentari rimangono quasi invariati o tendono ad aumentare. Alcuni studi dimostrano che persone fisicamente attive hanno un’aspettativa di vita superiore ai sedentari in media di circa 6 anni. L’Organizzazione Mondiale della Sanità raccomanda un’ora al giorno di cammino anche non continuativo: ovvero 10.000 passi, per migliorare la salute e contribuire a combattere l’obesità.

L’alimentazione equilibrata

Le regole di una alimentazione equilibrata sono consigliate, con qualche attenzione in più, anche a chi fa attività fisica o pratica sportiva. Seguire un’alimentazione equilibrata significa introdurre oltre alle calorie, l’acqua e i principi nutritivi essenziali, tenere conto del giusto equilibrio fra le calorie introdotte e quelle spese, deve prevedere una giusta quantità di alimenti di origine vegetale e animale.

L’acqua

Chi pratica uno sport o svolge attività fisica non deve dimenticare di bere acqua per reintegrare i liquidi persi con la sudorazione e mantenere lo stato di idratazione dell’organismo. Il nostro organismo è costituito in gran parte d’acqua, ma diversi processi fisiologici ne determinano la perdita o il consumo, come nel caso della sudorazione che aumenta decisamente all’aumentare della temperatura. Le perdite si possono reintegrare con le bevande o con gli alimenti che contengono acqua in quantità variabili; frutta e verdura, ricchi di sali minerali, vitamine, antiossidanti e fibre, garantiscono l’idratazione con il loro alto contenuto di liquidi.

Per mantenere il peso

È molto utile svolgere una buona attività fisica e avere un’alimentazione equilibrata, poiché ci permette di mantenere sotto controllo il nostro peso corporeo anche per lunghi periodi. Spesso chi vuole ‘perdere peso’ si affida esclusivamente a diete ipocaloriche e, anche se inizialmente il peso diminuisce, con il tempo si recupera il peso di partenza aggiungendone altro (è definita sindrome a jo-jo). Se si vuole raggiungere il peso giusto e mantenerlo nel tempo, è consigliabile svolgere regolarmente attività fisica e adottare un’alimentazione corretta. Un comportamento ‘attivo’ permette di ‘bruciare’ energia e grassi e quindi l’attività fisica ci aiuta a consumare energia. Quando la dieta ipocalorica non è associata all’attività fisica, oltre ai grassi di deposito, l’organismo utilizza anche una parte della massa muscolare a scopo energetico, creando così un danno alla salute. Le persone che scelgono di praticare attività fisica anche moderata, molto spesso compiono anche scelte alimentari più salutari.



Gnocchi di patate alle erbe

Ecco la variante fresca e primaverile; si prepara con alcune erbe del mese di maggio come la salvia, la menta e i fiori di sambuco.

Ingredienti: (dosi per 4 persone)

• Patate Kg 1

• Uova 2

• Farina di semola di grano duro 200 gr

• Olio extravergine d’oliva 50 g

• Un ciuffo di salvia

• Un ciuffo di menta

• Un fiore di sambuco

• Maggiorana fresca

• Parmigiano reggiano stagionato 12 mesi (da pasto) 60 gr

• Pecorino gr 40

Preparazione: lavare le patate, lessarle, scolarle e sbucciarle, passarle nello schiacciapatate, metterle in una terrina e aggiungere le uova e la farina per legare il tutto. Lavare gli aromi delicatamente, asciugali e tritarli, eliminando i gambi e i piccioli del sambuco. Unite il trito all’impasto degli gnocchi e lavorate fino a renderlo morbido e compatto. Fare dei rotolini di pasta, tagliare dei quadratini e passarli nella farina facendo delle palline. Passare le palline sulla forchetta per ottenere gli gnocchi tradizionali. Cuocere gli gnocchi e salare leggermente. Adagiare gli gnocchi in un piatto grande, condire con olio extravergine d’oliva e pecorino grattugiato, aggiungere la maggiorana fresca e coprire con scaglie di parmigiano reggiano. Servire caldo.



 

(31 maggio 2010)



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