Alice Rohrwacher nella giuria del concorso a Cannes 2019
A Cannes Green Light una rete per sviluppare film indipendenti. A partire da “Evelyne Senza Campo” e “Vecchie Canaglie” di due italiane: Anna Di Francisca e Chiara Sani
Mercoledi, 08/05/2019 - Al Festival di Cannes ci tengono alla parità di genere e sicuramente, negli ultimi anni, rispetto ad altri Festival e manifestazioni culturali più o meno noti e prestigiosi, hanno portato avanti una forte politica di empowerment femminile, sia rispetto alla selezione dei film (su temi al femminile e/o diretti da registe donne) e sia per la particolare attenzione dimostrata con l’inserimento nelle varie Giurie - anche come presidenti - di artiste o professioniste del mondo cinematografico.
Non è giunto del tutto inaspettato, dunque, l’annuncio della scelta di inserire nella Giuria del concorso di Cannes 2019, la ‘nostra’ Alice Rohrwacher, giovane ma già tanto stimata regista e sceneggiatrice, che nel 2014 ha vinto il Grand Prix Speciale della Giuria al Festival di Cannes con “Le meraviglie” (suo secondo film da regista dopo “Corpo celeste”) e nel 2018 – l’anno scorso – ha ottenuto il premio per la miglior sceneggiatura sempre a Cannes con il bellissimo “Lazzaro felice”. Dunque la Giuria internazionale della 72esima edizione del Festival di Cannes (che si svolgerà dal 14 al 25 maggio 2019) sarà composta da 4 uomini e 4 donne, provenienti da 4 continenti e da 7 nazionalità diverse: Elle Fanning (attrice americana), Maimouna N’Diaye (attrice e regista del Burkina Faso), Kelly Reichardt (regista americana), Alice Rohrwacher (regista italiana), Enki Bilal (fumettista francese), Robin Campillo (regista, sceneggiatore e montatore francese), Yorgos Lanthimos (regista greco) e Paweł Pawlikowski (regista polacco). Il presidente di giuria sarà Alejandro Gonzalez Iñárritu, regista, sceneggiatore e produttore messicano, mentre l’anno scorso l’onore era toccato a Cate Blanchett.
La giuria assegnerà la Palma d’oro e tutti gli altri premi ufficiali di #Cannes2019 il 25 maggio durante la cerimonia di chiusura. Altro evento di rilievo la nascita, annunciata da TVCO, distributore internazionale, e Orange Media, società di produzione indipendente italiana, di Green Light - in occasione del “Marché du film 2019” di Cannes, una joint venture sotto forma di Rete di Imprese creata per sviluppare, produrre e distribuire film indipendenti, tv series e programmi televisivi per il mercato nazionale e internazionale. I due primi titoli in preparazione, “Evelyne Senza Campo” e “Vecchie Canaglie” sono stati ideati e sceneggiati da due autrici italiane che ne cureranno anche la regia: Anna Di Francisca, già autrice e regista di “Due uomini, quattro donne e una mucca depressa” per “Evelyne senza campo”, mentre “Vecchie Canaglie” è l’opera prima di Chiara Sani.
“Abbiamo sentito l’esigenza - ha affermato Vincenzo Mosca, presidente di TVCO - di strutturare un processo di lavoro che coinvolga tutta la filiera, dallo scouting ed ideazione dei progetti, alla produzione fino alla distribuzione e vendita internazionale di prodotti per l’intrattenimento”.
Il modello che Green Light propone sul mercato è quello di una vera e propria Factory dell’intrattenimento, che comprende le fasi di scouting e creazione dei contenuti, della produzione e della distribuzione internazionale, mentre sul mercato interno si continuerà a collaborare ed a creare sinergie con i vari operatori di settore.
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