ALICE nel Paese delle Meraviglie e i suoi 150 anni celebrati a BOLOGNA
Oggi apre, per la 52a volta, la Fiera Internazionale del Libro per Ragazzi di Bologna, fino al 2 aprile, evento tra i primi al mondo in grado di testimoniare che l’editoria per ragazzi gode, nonostante tutto, di buona salute
Lunedi, 30/03/2015 - ALICE nel Paese delle Meraviglie e i suoi 150 anni
celebrati a BOLOGNA alla 52a edizione della FIERA LIBRO RAGAZZI
di Maria Cristina NASCOSI SANDRI
Oggi apre, per la 52a volta, la Fiera Internazionale del Libro per Ragazzi di Bologna, fino al 2 aprile, evento tra i primi al mondo in grado di testimoniare che l’editoria per ragazzi gode, nonostante tutto, di buona salute: lo scorso anno si è chiuso il fatturato con un più 5,7% e più 2,7% di copie vendute.
E’ la Croazia il paese ospite dell'ormai più che storica e prestigiosa manifestazione di quest’anno.
L’edizione di quest’anno – viva, dunque, più che mai, cade a 150 anni dalla pubblicazione, avvenuta nel 1965, di Alice nel Paese delle Meraviglie, il surreale capolavoro giocato tra il genio matematico e, ad un tempo, letterario – witz originale - di Lewis Carroll, pseudonimo del reverendo Charles Lutwidge Dodgson a cui è dedicato l’evento.
IL libro, uno dei più straordinari che siano mai stati scritti, segna anche l’inizio di una letteratura per l’infanzia completamente nuova, diversa, creativa, bizzarra, misteriosa: visivamente potrebbe trovare un degno ‘contraltare’, anche didattico, nell’opera di Escher – ma un utile e veloce confronto lo si potrebbe facilmente fare, visto che all’artista olandese è dedicata, proprio in questi giorni, una splendida mostra a Bologna, a Palazzo Albergati.
Esposte edizioni rare, pregiate, le più belle, insomma, di Alice…, excerpta dell’opera e dei suoi succedanei che mai son mancati, negli anni, un po’ come è accaduto al nostro Pinocchio, il capolavoro mondiale di Carlo Lorenzini in arte Collodi.
Per l'occasione Muse Gemelle, scrittura e cinema, si son alleate: Schermi e Lavagne, ottima emanazione didattica della Cineteca di Bologna, propone due dei primissimi adattamenti muti di questo classico, un corto inglese del 1903 di Cecil M. Hepworth e Percy Stow e un mediometraggio americano dal 1915 firmato da W.W. Young, due autentiche ‘chicche’ accompagnate dal vivo al pianoforte, nella migliore tradizione del Primo Cinema ( ma moltissime son state negli anni le trasposizioni, tra cui, quella del magnifico autore ceco Jan Švankmajer, insieme con sua moglie, regista della Nova Ulna est-europea – in parte corrispondente alla Nouvelle Vague – del 1988 e quella del sempre folle e geniale Tim Burton, del 2010, per non citarne che due).
Il celeberrimo personaggio creato da Lewis Carroll sarà al centro della conferenza internazionale 150 anni di meraviglie in programma presso la Sala Notturno della Fiera martedì 31 marzo, alle ore 14. Fra i relatori il grande anglista Masolino D’Amico, figlio di Suso Cecchi D’Amico, spesso ospite delle più importanti manifestazioni ferraresi.
Il Future Film Festival, da molti anni pure esso sulla scena internazionale per il cinema digitale e d’avanguardia, in collaborazione con la Fiera del Libro per Ragazzi di Bologna, organizza due eventi all’interno di Media All Rights, iniziativa dedicata ai contenuti audiovisivi e digitali.
Il primo convegno, intitolato Faccia da character (lunedì 30 marzo - ore 11.00) prenderà in esame alcuni casi significativi di testimonials pubblicitari animati di successo (da quelli storici del Carosello fino a Carletto dei Sofficini e ai Topolini di Parmareggio), mentre il secondo, intitolato Nativi digitali tra realtà e finzione (martedì 31 marzo - ore 11.00), si occuperà di quei prodotti digitali per bambini che puntano ad una forte interazione col dato reale.
Gli incontri si terranno nel Padiglione 32 della Fiera di Bologna.
La Mostra degli Illustratori, vetrina di illustrazioni di libri per ragazzi, dal 1967 tra le più importanti al mondo e fiore all’occhiello della Fiera, offre la possibilità di conoscere da vicino artisti affermati e talenti emergenti. Su quelle pareti, poste all’entrata della Fiera, spesso ha esposto ed interloquito Roberto Innocenti, uno dei migliori illustratori viventi di libri per ragazzi, tra i più noti ed amati al mondo, benché poco conosciuto in Italia.
Per fortuna, nelle librerie, per chi volesse saperne di più, le sue immagini – testo - capolavoro, piene straordinaria sensibilità cromatico - visiva, per Pinocchio, vari libri di Dickens ed altre meraviglie su carta della letteratura mondiale per l’infanzia come La rosa bianca.
La Fiera è anche, da sempre, un veicolo informativo e pubblicistico notevolissimo: ospita a Bologna mass media e giornalisti selezionati che lavorano per le principali testate giornalistiche da tutto il mondo. Ogni anno seguono l'evento oltre 600 testate rappresentative di 70 Paesi e vengono ospitati gruppi di operatori provenienti da quelli di maggiore interesse per lo sviluppo di nuovi mercati.
Informazioni tecnico-organizzative, informazioni su programmi e contenuti della Fiera del Libro per Ragazzi vengono tempestivamente inviate in tutto il mondo ad un ampio target di operatori qualificati: uno scambio ed un confronto essenziali con gli altri eventi davvero mondiali del genere.
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