Al via la IX edizione del Festival “AmbriaJazz2017” – Musica Libera in Valtellina.

Giovedi, 06/07/2017 - Ideato e portato avanti per ben 9 edizioni, con passione e sudore della fronte, dall’energica e fantasiosa coppia Norma Ghizzo e Giovanni Busetto (lei restauratrice veneta naturalizzata in Valtellina, lui valtellinese doc, manager musicale ed artigiano), gestori del delizioso “B&B - Via Paradiso” a Ponte in Valtellina, il Festival “Ambria Jazz” torna ad allietare le magnifiche valli, cittadine e luoghi storici della Valtellina.



Il primo appuntamento, infatti, una sorta di assaggio/anteprima festivalieri, si è svolto a Boffetto (Piateda) di fronte all’Ostello Guicciardi - un tempo scuola materna, oggi rimodernato stupendamente e trasformato in un ostello piuttosto chic - dove la Fanfare Royale Sainte-Cécile di Assesse, in Belgio, una banda/orchestra musicale con i controfiocchi, ha intrattenuto un folto pubblico per quasi un’ora e mezza, suonando brani jazz della tradizione ‘classica’ (Miles Davis, Duke Ellington) ed arrangiamenti di autori vari, quali Van Morrison, Weather Report, Manhattan Transfer. La direttrice della Fanfare, Françoise Lecomte, suona la tromba e al tempo stesso dirige con piglio vigoroso i suoi molti elementi - una trentina, giovanissimi e meno giovani, donne e uomini, fra trombe, clarinetti, tamburi, tromboni - tra cui alcuni membri della sua famiglia, e s’intuisce che la sua passione e motivazione rappresentano importanti punti di forza per questo gruppo musicale, spesso impegnato con concerti in Belgio e Francia, in occasione di festival, carnevali, processioni, fuochi d'artificio e altre feste popolari, oltre a cerimonie patriottiche e religiose.



Ma da stasera, 6 Luglio, il Festival “AmbriaJazz2017” inizia ufficialmente la sua attività, con il concerto inaugurale, dell’Alex Levine Quartet dagli Usa (chitarra, sax, basso, batteria), a Castione Andevenno presso l’Auditorium Leone Trabucchi (ex Chiesa di San Rocco). Tante le date della manifestazione e musica per tutti i gusti, che renderanno onore al grande jazz ed a quello meno noto, per tutto Luglio e parte di Agosto.



“La nona edizione dell’ “AmbriaJazzFestival” - raccontano Norma e Giovanni - è dedicata alla mobilità, quella dolce, su due ruote, a piedi, quella del chi va piano va sano e ascoltando va lontano. Quest'anno la musica arriva in bicicletta e ci invita a seguirla anche a piedi: progetti importanti che abbiamo visto nascere, musicisti eccellenti che rivelano doti atletiche insospettabili. Questa nona edizione presenta diciannove appuntamenti, oltre settanta protagonisti in luoghi già conosciuti e altri che scopriremo e ci sarà ancora, come gli altri anni, il concerto in miniera, che ormai è un appuntamento fisso. Un festival di jazz e musica contemporanea selezionata tra mille offerte, un anno di lavoro per costruire questa edizione del festival che non deluderà l'affezionato pubblico e chissà che non riesca a conquistarne di nuovo.”



Con il patrocinio dell’Unione Europea, di AITR (Associazione Italiana Turismo Responsabile) e dell’Unesco - Amman Office, con tanti sponsor e collaborazioni, “AmbriaJazz” è giunto a nove anni di percorso insieme a musicisti, tecnici, operatori, volontari, associazioni, istituzioni che l’hanno reso un Festival in cui riconoscersi, un piccolo gioiello della Valtellina, nel cuore delle Alpi.