Al via il 15° Festival del Cinema Spagnolo e Latinoamericano
Victoria Abril madrina d'onore ai Quartieri Spagnoli di Napoli. Nella selezione il film di Carla Simón, “Alcarràs”. Da luglio a ottobre il viaggio del Festival
Mercoledi, 13/07/2022 - Molte le iniziative legate al mondo di lingua spagnola, dopo l’Arena dell’Istituto Cervantes a Roma, che ha proposto opere in catalano, basco e castigliano, partirà a fine luglio il viaggio della 15a edizione del Festival del cinema spagnolo e latinoamericano: i primi appuntamenti sono previsti a Campobasso (Palazzo GIL dal 18 al 20 luglio), Napoli (FOQUS Quartieri Spagnoli dal 22 al 29 luglio), e Messina (Parco Horcynus Orca, dal 26 al 28 luglio). Dopo l'estate, il Festival celebrerà il suo momento centrale al Cinema Farnese di Roma, dal 6 al 12 ottobre, per poi continuare il suo percorso in altre città d'Italia con tappe a Genova, Padova, Matera, Cagliari e Treviso.
Madrina d'onore di questa edizione, ricca di sorprese e film d’autore, sarà l'attrice Victoria Abril, musa del regista Pedro Almodóvar (La legge del desiderio, Legami!, Tacchi a spillo, Kika), che inaugurerà l'appuntamento di Napoli nella Corte dell'Arte di FOQUS Quartieri Spagnoli, il 22 luglio alle 21:00.
Tra i film in programma, da non perdere “Alcarràs” della regista catalana Carla Simón, recente vincitrice dell'Orso d'Oro a Berlino. La storia si svolge in un piccolo villaggio della Catalogna dove la famiglia Solé, da quando ne ha memoria, vive del frutto di una terra che non è la sua ma a cui dedica tutti i propri sforzi. Ma un giorno il proprietario del terreno decide di impiegare diversamente il frutteto: i peschi faranno posto ai pannelli fotovoltaici. L'imminente abbattimento degli alberi provoca una profonda spaccatura all'interno della grande famiglia, che per la prima volta si trova ad affrontare un futuro incerto, rischiando di perdere qualcosa di persino più prezioso della propria casa. Il film è distribuito in Italia da I Wonder Pictures.
“Alcarràs è un piccolo paese in Catalogna - racconta la regista - dove la mia famiglia coltiva le pesche. Quando mio nonno è morto qualche anno fa, i miei zii hanno ereditato la terra e la sua cura. Il dolore per la perdita di mio nonno mi ha spinta a dare valore alla sua eredità e agli alberi che coltivava, consapevole che un giorno sarebbero potuti sparire. Così è nata l’idea del film. Gli esseri umani coltivano la terra in gruppi familiari fin dal Neolitico. Ma la storia della famiglia Solé ha luogo in un momento in cui l’agricoltura tradizionale non è più sostenibile. Come loro sono moltissime le famiglie che, dopo generazioni, sono costrette ad abbandonare le loro terre. Alcarràs è un omaggio alla resilienza delle ultime famiglie di contadini, ancorate alle antiche tradizioni e sempre più marginalizzate; è una storia di appartenenza a una terra ed a un luogo, ma anche un dramma sull'eterna tensione generazionale, sul doloroso superamento delle antiche tradizioni e sull'importanza di rimanere uniti in tempi di crisi. Ho scelto di lavorare con attori non-professionisti della zona di Alcarràs per conservare un legame profondo con la terra e con la sua lingua e perché diventassero una vera famiglia”.
Altre opere interessanti selezionate in questa edizione del Festival: “Buñuel, un cineasta surrealista” di Javier Espada, opera presentata a Cannes, dedicata al geniale regista che, a partire da Un chien Andalou, ha riesplorato gli elementi essenziali del Surrealismo, plasmando in quella direzione tutto il proprio cinema; “Hugo in Argentina” di Stefano Knuchel, sui ruggenti anni vissuti in Argentina dal grande Hugo Pratt, creatore di Corto Maltese; “El buen patrón” di Fernando León de Aranoa, trionfatore agli ultimi Premi Goya con un magnifico Javier Bardem.
Il Festival del cinema spagnolo e latinoamericano è organizzato da Exit Media, con il sostegno dell'Ufficio culturale dell'Ambasciata di Spagna in Italia, Direzione Generale Cinema e Audiovisivo (Ministero di Cultura), Acción Cultural Española, Ambasciata Argentina, Ufficio del turismo spagnolo, Instituto Cervantes, IILA - Instituto Italo-Latinoamericano.
Tutti i film saranno proiettati in versione originale con sottotitoli in italiano.
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