Martedi, 18/08/2015 - Per capire come mai Ciro Scocca, ex candidato a sindaco di Castel Volturno e Presidente dell'Associazione RES, presenti al Sindaco eletto una lunga sfilza di osservazioni e di domande, bisogna fare un passo indietro.
Castel Volturno, provincia di Caserta, al margine della Terra dei Fuochi, è città di frontiera. Chi ne segue un po' le vicende, se ne accorge subito.
Poche sono le cose che funzionano.
Se piove, come in questi giorni, le caditoie rigurgitano invece di assorbire l'acqua piovana: è probabile che, da un anno a questa parte, non siano state ripulite.
Un paio di giorni fa, è accaduta la solita rissa fra residenti esasperati e immigrati per lo più irregolari, che ha solo temporaneamente sfogato la rabbia degli uni e degli altri. Presto si ripeterà, non è difficile prevederlo.
Una retata come quella di tre giorni fa sull'asse viaria principale, la Domitiana, è servita a raccogliere una decina di prostitute e a rallentare il mercimonio per qualche giorno. In mancanza di altri interventi, tutto è ricominciato come prima.
Gli spacciatori, appena celati negli scheletri delle casa mai finite e già abbandonate, continuano indisturbati il loro traffico: talvolta c'è un arresto. Un momento per riassestare la situazione e poi avanti tutta.
Questa città di 26,000 residenti è stata commissariata per due anni, dal 2012 al 2014, fino all'elezione a sindaco di Dimitri Russo, giovane commercialista di belle speranze e di tante promesse.
Finalmente, perché la popolazione aveva manifestato contro il Commissario Prefettizio, dopo un anno di gestione portata avanti con pugno di ferro in guanto di velluto, tutta volta al recupero delle tasse impagate, al controllo delle fatture che coprivano più volte la medesima prestazione, alla pretesa che gli interventi pagati fossero svolti. In una parola, al recupero della voragine che si era creata nelle casse comunali con le precedenti gestioni. Tant'è che Antonio Contarino quando, a giugno 2014, lasciò la gestione al Sindaco eletto, il debito era a zero.
Aveva lasciato anche l'esempio, fortemente rimpianto a posteriori, di mille interventi solo in apparenza insignificanti, ma tutti tesi a ricostruire un tessuto sociale ormai da tempo deteriorato: aveva provveduto all'illuminanazione delle strade periferiche, si era avvalso della collaborazione delle associazioni presenti sul territorio per ripulire le spiagge, per diffondere un diverso interesse alla differenziata. Aveva favorito con ogni mezzo a sua disposizione incontri commemorativi, culturali e informativi. Aveva ascoltato e messo in pratica ogni suggerimento di buon senso.
E' passato poco più di un'anno dal l' insediamento di Dimitri Russo e la situazione sembra di nuovo degradarsi tant'è che un passivo di qualche milione già pare far capolino dalle casse del Comune.
Ed ecco la dichiarazione che Ciro Scocca ci ha rilasciato:
<< Come avrete potuto notare, l’immagine della città - per tutta una serie di gaffe e provocazioni mediatiche - è stata ulteriormente degradata; nonostante l’acquisizione di nuove risorse, la presenza dei preposti al controllo è di tutta evidenza insufficiente; mancano ancora i regolamenti più elementari quali il Piano Traffico, il Piano Spiaggia, il Piano Parcheggi, il Piano Commercio; il Piano Urbano Comunale;
ancora non realizzato il previsto restauro del Castello; i Regi Lagni continuano a sversare rifiuti di ogni genere e non risultano denunce ad opera dell’Ente Comune; la città è invasa dai rifiuti né sembra che la raccolta differenziata riesca mai a superare il 10%; le strade si allagano regolarmente ogni volta che piove. E così potrei continuare, parlando di tutti gli interventi promessi e mai effettuati. Cosa è stato fatto per il Cimitero Nuovo? Che fine il Progetto da 470.000 euro della Regione Campania volto all'installazione di telecamere per la Terra dei Fuochi? Quanto continua a costare alla comunità la raccolta rifiuti? E' stato eseguito finalmente il collaudo delle opere pubbliche ad oggi mai collaudate? Dove sono le strade dissestate che sono state riqualificate e quali marciapiedi sono stati ripristinati? Come mai la Consulta delle Associazioni non si è mai riunita da quando c'è questa Amministrazione Comunale? >>
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