‘Good Vibes’: contro la violenza alle donne, il bullismo e l’abuso delle tecnologie

Mercoledi, 04/10/2023 - Torna in veste di cineasta la brava e poliedrica Janet De Nardis, operatrice culturale, giornalista, regista, sceneggiatrice, autrice e conduttrice radiofonica e televisiva, con il suo primo lungometraggio, dal titolo ‘Good Vibes’, prodotto e distribuito da Toed Film, in uscita nelle sale italiane il 5 ottobre.

Il film è il racconto di cinque storie che si intrecciano attorno ad un misterioso smartphone che permette di avere la copia del telefono di chiunque. Basta inserire il numero ed immediatamente si ha accesso a conti correnti, foto, video, email, messaggi, anche i più intimi, e se si attiva la fotocamera in modalità spia si può osservare in diretta la vita degli altri.

I protagonisti dei cinque episodi devono confrontarsi con i loro desideri più reconditi e la loro(in)capacità di gestire il potere della conoscenza, sulle vite proprie e degli altri: da qui inizia una escalation di eventi concatenati attraverso i quali, con ritmo serrato, il film segue il destino del telefono e di chi ne verrà in possesso.
Attraverso una struttura episodica e circolare, la regista mescola i registri del thriller e del fantasy per affrontare tematiche sociali forti come la violenza sulle donne, il bullismo ed i gravissimi rischi che comporta l’abuso della tecnologia, legati al delicato tema della privacy e della potenziale (o concreta) continua invasione nelle vite di ciascuno di noi.

‘Good Vibes’ (la traduzione è buone sensazioni, vibrazioni positive) è un fanta-thriller che chiama lo spettatore a riflettere sul potere morboso delle tecnologie, che pervadono chiunque entri in contatto con questo telefono - un mezzo che rappresenta solo uno dei tanti strumenti pervasivi della nostra vita quotidiana - nella spasmodica ricerca del potere di condizionare la vita degli altri.

Nel cast, tra gli altri, Caterina Murino, Vincent Riotta, Nicola Pecci, Ludovico Fremont e con la partecipazione di Mimmo Calopresti.

“Good Vibes nasce da una lunga riflessione sull’uso smisurato della tecnologia - racconta la regista - nella nostra vita. Ci siamo chiesti dove ci sta portando questa società fatta di informazioni alla portata di tutti e ci siamo interrogati sulla morale comune e sugli istinti anche deleteri che accomunano persone diverse per età ed estrazione sociale. Il mondo si evolve, come le nostre abitudini, ma alla fine le tentazioni sono sempre le stesse. Un’opera che mi ha ispirato nella realizzazione del film è certamente ‘The Circle’, il bestseller di Dave Eggers (l’autore del romanzo cult L’opera struggente di un formidabile genio), che racconta un possibile futuro in cui i dati sensibili e le vite di ogni essere umano saranno condivisi, dando il via ad un’esistenza in balia di chiunque, soprattutto di chi potrà governare queste informazioni. È sorta così la domanda più importante: siamo davvero in grado di imparare dalle conseguenze dei nostri errori? Sappiamo riconoscere l’orrore che possono generare le nostre azioni? ‘Good Vibes’ è un thriller sospeso tra dramma e fantasy, dove tutto quello che appare come verità muta vertiginosamente, si trasforma in una nuova menzogna, in un esercizio di potere, che speriamo riesca a far riflettere su tematiche per me sempre più fondamentali.”

Janet De Nardis è un’operatrice culturale, giornalista, regista, sceneggiatrice, autrice e conduttrice radiofonica e televisiva. Laureata in architettura, ha lavorato per Rai, Sky, Class News e Class CNBC, firmando vari programmi televisivi. Vincitrice del Premio Personalità Europea e del Premio Sciacca, ha lavorato come giornalista conducendo Il Tg del Parlamento Europeo per Class News e Class CNBC e collaborando con molte testate giornalistiche tra cui: Mondo Bancario Magazine e Tvzap di Repubblica.it. È stata docente presso la facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università degli studi di Roma La Sapienza del corso Web serie e prodotti multimediali e del Master Fashion Studies. È stata responsabile della sezione dedicata ai Filmmakers presso il CNA Lazio e responsabile dello sviluppo web e social (Scouting Webtalent) per Palomar. Ha diretto il magazine Donne di oggi. Business & Life. È autrice, regista e responsabile della comunicazione della campagna di Educazione finanziaria Obiettivo Economia per Banca d'Italia. Regista e Creative Director della campagna di sensibilizzazione contro la discriminazione razziale realizzata sotto il patrocinio dell'Ufficio nazionale anti-discriminazione razziali della Presidenza del Consiglio dei Ministri per Stella Jean. Da regista ha firmato “Punto di rottura”, un cortometraggio vincitore del premio del pubblico a Cortinametraggio e di molti altri premi italiani e internazionali Nel 2012 fonda il Roma Web Fest. Dal 2019 è Direttrice Artistica del Digital Media Fest! e dal 2021 è Direttrice artistica della sezione Digital del Festival dei Tulipani di Seta Nera. È stata membro di moltissime giurie (cinema e audiovisivo) nazionali e internazionali, Good Vibes è il suo esordio nel lungometraggio.