E' stata premiata con l’Ulivo d’oro al 18mo Festival del Cinema Europeo di Lecce
Lunedi, 10/04/2017 - Autrice di film politici e impegnati spesso osteggiati o bloccati, Agnieszka Holland ha saputo raccontare storie radicate nella sua realtà, avvicinandosi nel contempo anche ad altre culture e visioni del mondo. Premiata con l’Ulivo d’oro al 18mo Festival del Cinema Europeo di Lecce, durante la conferenza stampa, ha fatto una carrellata sui temi della più scottante attualità.
Politica, immigrazione e cinema – “Temi come l’immigrazione e l’integrazione, non sempre vengono trattati nella giusta forma espressiva: talvolta lo si fa con superficialità, magari per attirare favore e attenzione. Sul grande schermo, molti sono capaci di descrivere l’odio e di affrontare con la giusta empatia, argomenti scottanti, come la sofferenza delle persone, ma in verità, nemmeno noi che lavoriamo in questo ambito, riusciamo a trovare delle risposte, proprio come i politici. È tempo di assumersi tutti delle responsabilità e guardare in faccia la realtà: una volta usciti di scena i vari dittatori come Saddam Hussein, le nazioni sono rimaste nel caos, sono scoppiate altre guerre, che hanno portato milioni di persone a vivere nell’incertezza e tentare di sfuggire alla fame e alla morte, inseguendo la speranza in Europa. Quest’ultima però, non è preparata ad accoglierle perché le teme, soprattutto se provengono dai Paesi islamici, per definizione associati agli attentati terroristici”.
Lascia un Commento