Giovedi, 02/05/2013 - Al Ministro dello Sviluppo Economico
Alla Ministra delle Pari Opportunità
Al Ministro del Lavoro
Alla Presidente della Camera Laura Boldrini
In qualità di Presidente della Rete degli Sportello Donna e Presidente della Rete italiana degli Incubatori abbiamo apprezzato la giusta proporzione di donne all'interno del nuovo Governo ma dobbiamo subito dare avvio a politiche concrete a favore della componente femminile. Abbiamo presentato nei mesi scorsi la nostra AGENDA PER LE IMPRESE FEMMINILI e stiamo organizzando in molte sedi italiane seminari di sensibilizzazione nell'ambito del progetto # DONNE CHE RESISTONO. Si tratta di una iniziativa volta a dare informazioni su come fare impresa in ambito femminile in tempo di crisi e agire a tutti i livelli del gap femminile: partecipazione al mondo del lavoro, leadership, rappresentazione pubblica e mediatica del ruolo femminile. Al primo posto della nostra Agenda Rosa ci sono azioni positive e politiche che agiscono sul dramma dell’esclusione e dell’abbandono del posto di lavoro da parte delle donne,all'insegna del principio: NON CERCARE IL LAVORO, CREALO. La nostra attività negli Incubatori di impresa ci mette ogni giorno in un contatto stretto con le nuove imprese e con le donne che diventano aspiranti imprenditrici e quindi bene conosciamo le loro reali esigenze. A nostro avviso tra gli strumenti da attivare con urgenza ci sono incentivi alle imprese per l’assunzione delle donne; detassazione selettiva dei redditi di lavoro femminili; strumenti di conciliazione innovativi sia pubblici sia privati, moltiplicazione delle reti di servizi alle famiglie, degli asili e sostegni alla genitorialità condivisa e soprattutto incentivi all’imprenditorialità femminile e canali di microcredito privilegiati con particolare attenzione per i settori delle imprese culturali e creative le nuove tecnologie, le imprese dei servizi, del turismo e dell'agro food.
Mettiamo la nostra Agenda rosa a disposizione del Governo, affinchè si possa continuare un processo a sostegno reale delle imprese delle donne.
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