La vera storia di Charity Reasian Nampaso, oggi regista impegnata contro le MGF, conquista il Festival panafricano del Cinema e della Televisione di Ouagadougou
Mercoledi, 13/03/2019 - Il FESPACO, il Festival panafricano del Cinema e della Televisione di Ouagadougou, in Burkina Faso, è una manifestazione di grande importanza per le eccellenze della cinematografia africana, e si svolge ogni due anni fin dal 1969: oltre a rappresentare un’occasione di lancio per tanti giovani cineasti, il Festival - che ha festeggiato quest’anno i suoi 50 anni - prevede spazi per incontri e dibattiti legati all’attualità africana, anche al fine di promuovere e risvegliare le coscienze dei popoli africani attraverso l’utilizzo del cinema.
Il film è stato realizzato nell’ambito del progetto “Costruire ponti tra Africa ed Europa per fermare le mutilazioni genitali femminili (MGF)”, coordinato da AIDOS e sostenuto dal Programma congiunto UNFPA/UNICEF sulle MGF. Il progetto mette in campo l’approccio di “costruzione di ponti” (Building Bridges) che prevede lo scambio e il confronto, nonché lo svolgimento di attività sia nei Paesi di origine delle persone migranti sia in quelli di arrivo. Fra gli obiettivi del progetto: migliorare la qualità dell’assistenza psicosessuale per donne e ragazze che hanno subito MGF in Africa e in Europa; contribuire all’abbandono a livello globale delle MGF; aumentare la partecipazione delle/dei giovani in Europa e delle comunità nei Paesi di origine, affinché si impegnino insieme per fermare le MGF.
Lascia un Commento