Lunedi, 16/05/2011 - Nei giorni 24 e 25 maggio, ventitre delegati in rappresentanza delle maggiori organizzazioni della societa' civile afgana si riuniranno a Roma, assieme ad organizzazioni italiane ed europee, per approfondire alcuni temi di interesse comune e per formulare una strategia per rafforzare le organizzazioni afgane e favorire la loro partecipazione attiva ai processi decisionali e al processo di pace nel paese. La conferenza internazionale di Roma è l’ultimo passo di un programma promosso dalla Rete italiana Afgana.org - un ampio raggruppamento di associazioni, ong, realtà sociali e culturali, accademici, ricercatori, operatori dei media. L’iniziativa ha avuto il sostenuto del Parlamento e del Ministero Affari Esteri che ne hanno condiviso gli obiettivi.
I due giorni di conferenza saranno dedicati ad un dibattito pubblico sulla partecipazione della societa' civile al processo decisionale e di pace in atto in Afghanistan, si trattera' dunque di una importante occasione di dibattito e confronto alla presenza di alcune tra le organizzazioni più rappresentative della societa civile afgana. Le due giornate, il cui programma dettagliato si trova allegato alla presente comunicazione, si svolgeranno a Roma presso la sede del CNEL, in Via David Lubin 2. All’interno del programma dei lavori sono previsti importanti contributi da parte di istituzioni nazionali ed internazionali attive, direttamente o indirettamente, nel processo di ricostruzione dell’Afghanistan. Sara' una conferenza degli afgani per discutere, nel quadro di un importante momento internazionale, del futuro del proprio paese e del ruolo che la societa' civile può giocare, anche per aumentare la propria partecipazione nel processo decisionale su temi e argomenti che riguardano gli interessi della popolazione afgana.
Sono invitate a partecipare a queste due giornate pubbliche le ong, le organizzazioni del terzo settore, la stampa, le realtà pubbliche e private impegnate in Afghanistan, le istituzioni, i centri di ricerca specializzati. Tuttavia per limiti di spazio si pregano le organizzazioni interessate di compilare la scheda di iscrizione allegata.
Emanuele Giordana e Lisa Clark, portavoce della Rete “Afgana.org”
INTERSOS, membro di “Afgana.org”, ha assunto con Link2007 il coordinamento della Conferenza.
Roma, 24-25 Maggio 2011
CNEL - Viale David Lubin, 2
PROGRAMMA
PROMUOVERE IL DIALOGO E LA PACE IN AFGHANISTAN: RAFFORZARE LA SOCIETA’ CIVILE AFGANA
24 Maggio 2011
9h30 Introduzione e benvenuti
Saluti: Presidente del CNEL, Consiglio Nazionale dell’ Economia e del Lavoro
Interventi di apertura: - Rappresentante delle istituzioni italiane
- Ambasciatore della Repubblica Islamica d’Afghanistan in Italia
10h00 LA SOCIETÀ CIVILE AFGANA
La situazione afgana e regionale. La realtà attuale della Società Civile Afgana
Relazioni con le Comunità e le istituzioni. La rappresentatività della Società Civile Afgana
10h30 Pausa caffeé/té
10h45 IL RUOLO DELLA SOCIETÀ CIVILE IN AFGHANISTAN
La principali organizzazioni civiche, culturali, pofessionali e sociali e la loro influenza sul processo di decision-making
- Panoramica generale
- Organizzazioni di donne
- Organizzazioni di lavoratori e sindacati
- Organizzazioni di vittime e Giustizia Transizionale – Community Peace Councils
- Organizzazioni tradizionali (e.g. jirgas and shuras)
- L’importanza di Media e cultura indipendenti
13h00 Pranzo
14h30 IL RUOLO DELLA SOCIETÀ CIVILE NEL PROMUOVERE IL DIALOGO, LA PACE E LO SVILUPPO
- Dialogo e peace building
- Sviluppo delle Istituzioni democratiche Afgane
- Sviluppo condiviso e sostenibile
15h30 Chiusura della sessione
I delegati sono ricevuti al Quirinale dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano
25 Maggio 2011
9h30 Introduzione del Presidente della Sessione
9h45 IL RUOLO DELLA COMUNITA’ INTERNAZIONALE NEL RAFFORZARE LA SC AFGANA PER PROMUOVERE IL DIALOGO, LA PACE E UNO SVILUPPO CONDIVISO
11h00 Pausa caffé/té
12h00 DIBATTITO. Domande e risposte
13h00 Pranzo
14h30 SVILUPPARE UNA COOPERAZIONE E UNA TRA LE ORGANIZZAZIONI DELLA SOCIETA’ CIVILE AFGANE, ITALIANE ED EUROPEE
- Cooperazione attuale:identificare le debolezze e i punti di forza. Visioni condivise e strategie comuni con le organizzazioni della società civile italiane, europee e con altri attori interessati
- Modi per rafforzare la cooperazione con le organizzazioni della società civile per promuovere il dialogo, il processo di pace e per rispondere alle attuali sfide umanitarie, sociali e politiche
15h30 DIBATTITO. Domande e risposte
16h00 VERSO UNA SOCIETA’ CIVILE AFGANA STRUTTURATA. I PROSSIMI PASSI
16h30 Dialogo con i Media
17h00 La Dichiarazione di Roma della Società Civile Afgana
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