Venerdi, 08/06/2012 - Camposanto è un paese di 3000 abitanti a 10 km da Cavezzo e 16 da Finale. Ha campi piatti e fertili, un fiume il Panaro, e abitanti che sempre ti salutano con un sorriso, anche se ritorni dopo anni. Aveva una chiesa sulla piazza principale, un lato del quadrato fatto di bar, farmacia e anziani che giocano a briscola che lo facevano assomigliare ai paesi dei film di Don Camillo. Poi è passato il terremoto, la piazza ha perso il lato chiesa e i bambini hanno perso le scuole che erano a pochi metri, proprio sotto l’argine. Le stesse dove per anni ho accompagnato i miei figli.
A volte non ci si pensa, ma le scuole dal nido in poi, sono un supporto familiare necessario soprattutto alle donne. Se non sai dove lasciare i figli non puoi lavorare. Non tutti hanno nonni disponibili. Il sindaco di quel Comune è una donna e una mamma e forse proprio per questo vicino all’Iban per le emergenze sul sito ufficiale di Camposanto troverete quello per adottare le scuole.
Aiutando questo progetto aiuteremo delle donne a rimanere anche lavoratrici e ad aiutare le proprie famiglie nella ricostruzione. Camposanto è un paese di 3000 abitanti a 10 km da Cavezzo e 16 da Finale. Le sue scuole , (materna, elementari e medie) , sono state come tante altre strutture pubbliche e case private rese inagibili dal terremoto. Per questo motivo il progetto del Comune di Camposanto adotta le scuole (vedi volantino allegato) è fra i tre che l’associazione “Le nuove querce” di Tricesimo appoggia e propone alle persone e alle associazioni che vogliono fare qualcosa per l’Emilia.
La solidarietà è un sasso lanciato a pelo d’acqua a volte cola a picco, quasi sempre continua a rimbalzare e dove tocca crea tante onde concentriche che si allargano all’infinito. Di quest’infinito udinese fanno già parte i lavoratori dell’Azienda Ospedaliera Universitaria di Udine, la Gelateria il Glicine di Tricesimo e gli artisti che hanno messo a disposizione le loro opere esposte in questi giorni.
Hanno scelto di adottare le scuole di Camposanto perché i bambini “ i frus” come si dice da queste parti sono il futuro e questo progetto è un ponte verso un futuro che assomigli al passato di quel Comune della Bassa Modenese , con tutte le modifiche positive che una scuola “moderna e sicura” deve avere.
Io posso solo ringraziare e mettermi a disposizione di tutti quelli che vorranno nel tempo verificare l’andamento del progetto e di tutti quelli che vogliono informazioni più concrete. Approfitto anche per ricordare che il 22 giugno alle ore 21 presso il teatro Garzoni di Adorgnano Tricesimo (Udine) ci sarà un concerto di Rebi Rivale e di tanti altri amici musicisti, l’incasso a offerta verrà versato sui seguenti iban:
COMUNE DI FINALE EMILIA
conto dedicato all'emergenza per donazioni
IBAN IT 82 E 06115 66750 000000 133314
E' possibile destinare la donazione specificando nella
causale la finalità del versamento
o via internet sul kapipal di MUMBLE: Raccolta Fondi Comuni Terremotati Area Nord Modena destinato ai Comuni della bassa modenese.
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