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Ad Anghiari, la L.U.A, ovvero...

Ad Anghiari, la L.U.A, ovvero...

Scrittura - ...la Libera Università dell'Autobiografia

Mirella Mascellino Lunedi, 28/02/2011 - Articolo pubblicato nel mensile NoiDonne di Febbraio 2011

Nel 1999 ad Anghiari è stata fondata la L.U.A. (Libera Università dell'Autobiografia) da Saverio Tutino e Duccio Demetrio. Il volume La storia, le storie a cura di Anna Noferi ne ricostruisce la nascita nel decennale della fondazione. Una scuola in cui da sempre la presenza è prettamente femminile. Così risponde Tutino a chi gli chiede perchè:“...la donna è molto più a contatto con la vita vera. Nel passato è stata una vita privata di molte più possibilità ma induceva a riflettere e a parlare. Le donne parlano molto di più della vita di quanto non parlino gli uomini incontrandosi per strada. Le donne parlano dei bambini, dei rapporti personali, dell'amore, c'è più.... L'incertezza della vita di una donna non è mai lenita dall'illusione di essere qualcuno perchè ha un lavoro...” Per capirne l'anima bisogna andare ad Anghiari tra i silenzi e la bellezza del luogo, conditio sine qua non per una scuola che insegni metodi e tecniche per scrivere di sé e donarne agli altri la memoria. Non è un caso che la Libera sia nata nella Val Tiberina, in Toscana, luogo di memoria per la presenza di Pieve Santo Stefano, sede dell'archivio nazionale dei diari fondato da Saverio Tutino, il partigiano che sognò di trasformare il territorio in una valle della memoria. Un sogno realizzato con l'incontro di Duccio Demetrio, professore all'Università Bicocca di Milano. Lo studioso praticava la scrittura di sé coi suoi allievi. L'idea di poterla sperimentare con gli adulti lo tentava e il ritorno in Valtiberina, dove da liceale era stato per studiare Piero Della Francesca, fu fatale. Ai corsi possono partecipare tutti, anche senza titolo di studio, purché in possesso delle competenze dello scrivere e del leggere, essenziali. La scrittura autobiografica è un mezzo e un metodo insostituibile per la valorizzazione di se stessi e per la creazione di una sensibilità volta a leggere e ad ascoltare le testimonianze degli altri per poi riscriverne la storia. Per info: www.lua.it.



(28 febbraio 2011)



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