Ferie d’estate - In crescita le vacanze verdi… alla ricerca di luoghi capaci di rigenerare il corpo e lo spirito
Angelucci Nadia Martedi, 04/08/2009 - Articolo pubblicato nel mensile NoiDonne di Agosto 2009
“Affittasi villa per ferie all'insegna del relax, tranquillità e ...
Camping….Luogo ideale anche per coloro che cercano nella vacanza tranquillità e relax in un ambiente familiare e divertente…
Offresi villetta immersa nel verde…vista mare…luogo tranquillo…”.
Sarà la crisi che ci ha fatto passare un inverno emotivamente, oltre che economicamente e politicamente, difficile; sarà l’instabilità della situazione mondiale che ogni giorno ci annuncia nuovi conflitti; saranno gli allarmi sui cambiamenti climatici e anche le città caotiche e sporche in cui ci tocca vivere; saranno la paura del terrorismo e delle nuove pandemie; sarà che siamo stressati dal lavoro precario e abbiamo bisogno di rigenerarci ma la parola che sembra ricorrere più frequentemente nelle offerte per le ferie della prossima estate è tranquillità.
Non che siano definitivamente tramontate le vacanze all inclusive; laddove il tutto incluso si riferisce anche all’animazione, una specie di persecuzione a cui viene sottoposto il turista, intruppato dall’alba al tramonto in giochi e canti che riproducono, in forma ludica, il modello consumista a cui siamo ahimè assuefatti. Ma il bisogno di ‘staccare la spina’ si fa sempre più strada e malgrado la crisi non ci si priva di un meritato riposo.
I dati generali di previsione sulla stagione 2009 riservano infatti delle sorprese. Il 76% della popolazione non rinuncia a periodo di relax e di svago, mentre il 24% resta a casa. È infatti in crescita dell'11% il numero dei vacanzieri e saranno 37 milioni e mezzo i cittadini che godranno di un periodo di ferie contro i 33,7 dello scorso anno. Ma se è vero che il numero dei turisti è aumentato, è vero anche che la spesa per le ferie scende dai 1056 € dell'anno scorso ai 946 € di quest'anno (ovvero -10,4%); la durata dei soggiorni poi, si riduce di un giorno e cresce del 5% il numero di persone che hanno programmato le proprie vacanze a giugno.
La tendenza per il 2009 risente quindi dei fattori economici ma anche della pressione emotiva che abbiamo subito. Dagli ultimi dati pubblicati sulla tendenza turistica nel nostro paese si evince che sono in forte aumento forme di vacanze più tranquille come quelle nel verde che salgono nei gusti degli italiani dall'8 al 14 %. “La vacanza verde a contatto con la natura in campagna, nei parchi o nelle oasi naturalistiche è quella - precisa la Coldiretti - che fa registrare il più alto tasso di crescita per l'estate 2009 durante la quale si prevede che sarà scelta da ben 4,8 milioni di turisti con un aumento di quasi l'80 per cento rispetto allo scorso anno.”
Il VI Rapporto Ecotur sul turismo natura riporta che le presenze nelle strutture ricettive di questo tipo nel 2007 sono state 95.917.153 con un fatturato totale di 9,894 milioni di euro. Le mete più gettonate da chi sceglie il turismo naturale sono i parchi naturali, le montagne, il mare e le riserve marine, gli agriturismi, il turismo rurale, i borghi antichi e i laghi.
D’accordo alla fantasia, principale dote nazionale, sono nate differenti forme di ‘riposo nella natura’. Poi, rifacendosi alla seconda dote nazionale, il trasformismo, molte esperienze sorte da un’esigenza di riavvicinamento alla natura si sono modificate in hotel per fruitori di lusso.
Dai classici agriturismi nati come forma di accoglienza basata sulla semplicità e sulla condivisione anche dei lavori agricoli si è passati a strutture che offrono servizi e confort sempre più di alto livello tradendo, in alcuni casi, la missione iniziale; alle strutture nate per campeggiare a contatto con la natura, cercando di riportare il turista ad una vita semplice e selvaggia, che offrono attualmente animazione, piscine, televisioni e lavatrici come se fossero un villaggio turistico ‘per poveri’.
Insomma le nostre contraddizioni ci seguono anche in vacanza e anche se sogniamo una fuga rischiamo di ritrovarci nel solito discount.
#foto5dx#Domus Amigas : un’esperienza da segnalare
Sono una ventina i Bed & Breakfast e sei le aziende agrituristiche del territorio che hanno aderito al progetto Domus Amigas. Si tratta di famiglie che aprono le porte delle loro case per ospitare dei turisti come se fossero degli amici. Le famiglie ospitanti tendono ad uno stile di vita sobrio, non consumistico, attento alla qualità ecologica, risparmiano, riutilizzano, producono con le proprie mani. Si prendono cura della loro salute e di quella degli ospiti, scegliendo per l'alimentazione prodotti locali biologici non geneticamente modificati e non trattati con fertilizzanti chimici.
Dove: nel sud ovest sardo, nelle province di Cagliari e del Sulcis Iglesiente.
Le Domus Amigas contribuiscono a creare un turismo leggero, ecologico, senza aumentare l'impatto ambientale con nuove costruzioni.
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