Dal 5 al 7 giugno tre giorni di iniziative al Parco delle energie in occasione dei 60 anni del Museo storico della liberazione di via Tasso e dell’anniversario della liberazione di Roma dal nazifascismo
Insieme a Zerocalcare, Mario Fiorentini e Massimo Sestili, musicisti, partigiani, film-documentario libri, artisti, disegnatori, cori, gruppi musicali e mostra storico-documentaria.
Il Centro di documentazione/Archivio storico Viscosa e il Museo storico della liberazione di via Tasso presentano tre giorni di iniziativa per ricordare la storia di un luogo legato alla repressione e tortura della popolazione romana e alla lotta di questa per la sua liberazione, negli stessi giorni in cui viene ricordata la liberazione di Roma dal nazifascismo. Un modo per portare le idee e le storie della Resistenza in mezzo alle strade e alle piazze, in un parco pubblico nato dove sorgeva una delle più grandi fabbriche di Roma e dove oggi è attivo un ricco lavoro di ricerca e documentazione sulla storia e sul territorio.
Il progetto nasce dal desiderio di mettere insieme – intorno alla mostra “Roma prigioniera luglio 1943-giugno 1944” - linguaggi diversi e storie diverse, accomunate dalla voglia di comunicare con passione e con mezzi nuovi la dimensione universale della lotta antifascista: dalla mostra di immagini e documenti e dal fumetto (Zerocalcare ha disegnato la locandina e parteciperà presentando il fumetto “Bandierine”) alla musica popolare (Agnese Ginocchio, la cantautrice della terra dei fuochi, Sara Modigliani con il Coro del Circolo Bosio, Banda Jorona, la banda Cecafumo, Ludovica Valori, Montelupo) al tango, ai libri (verrà presentato il recente volume di/su Mario Fiorentini, protagonista della lotta partigiana a Roma, curato da Massimo Sestili). Il filo conduttore sarà la lotta alla tortura, ieri e oggi, il radicamento sul territorio delle lotte partigiane, il desiderio di vivere gli spazi pubblici ieri e oggi combattendo razzismo, speculazione e sopraffazione, degrado ambientale e sociale.
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