Lunedi, 12/06/2017 - La Casa Internazionale delle Donne per il terzo anno diventa una piazza aperta a tutte e a tutti e il 10 giugno si è aperto il suo centenario Giardino della Magnolia con ANTEPRIMA la Casa (S)piazza in programma fino 28 giugno e poi per tutta l’estate. Cinema, incontri, musica e teatro spiazzeranno l'estate romana all'insegna di uno sguardo femminile curioso e indipendente. Un'occasione unica per godersi gli spettacoli nella corte interna di uno dei più bei palazzi seicenteschi di Trastevere, ma anche per conoscere e sostenere chi da oltre vent’anni promuove e valorizza la creatività delle donne in Italia e all’estero. In questo anno di nuove e favolose battaglie femministe in tutto il mondo, più che mai la Casa Internazionale delle Donne è al centro della storia e riconnette il passato con il futuro.
Videointervista di Marina Del Vecchio, tra le curatrici degli eventi.
La rassegna si è avviata il 10 giugno con l'evento speciale "La magnifica Jane", dedicato a Jane Austen nel bicentenario dalla scomparsa, un evento celebrato in tutto il mondo.
Il programma prevede 4 focus: donne INcinema, donne INscena, donne INmusica, donne IN incontri.
Alla filosofa Hannah Arendt è dedicata la serata del 27 giugno durante la quale sarà proiettato il documentario Vita Activa, the spirit of Hannah Arendt (Israele/Canada, 2015) della regista Ada Ushpiz. E’ un ritratto intimo e straordinario della vita privata e intellettuale della Arendt, attraverso i luoghi dove ha vissuto, lavorato, amato, sofferto e scritto delle ferite aperte del suo tempo. La cineArena è il posto giusto da cui partire per viaggi lontani alla scoperta delle donne nel mondo. La sezione "donneINcinema" prosegue con il documentario Luoghi Comuni (Italia, 2015) di Angelo Loy, in programma l'11 giugno alle 20.30, che percorre le contraddizioni e i sogni della vita di Mora, una donna egiziana. Dopo la proiezione la cantante Evelina Meghnagi incontrerà il pubblico. Il 14 giugno è la volta della Turchia attraverso il documentario 33 Years of resistance of Berfo (Turchia, 2013) di Veysi Atay, la storia vera di Berfo Kirbayir, la madre di Cemil, vittima del colpo di stato in Turchia nel 1980, che per 33 anni ha cercato il corpo del figlio senza mai arrendersi. La proiezione sarà anticipata da un breve incontro con il regista. Ayanda and the Mechanic (Sudafrica, 2015) di Sara Blecher, il 15 giugno, ci porterà in Sudafrica dove la giovane Ayanda, a dispetto del contesto ostile, decide di rilanciare l'officina ereditata dal padre. Sempre in Africa si svolge Shashamane (Sudafrica, 2016), il documentario di Giulia Amati - programmato il 16 giugno – che racconta il viaggio verso Shashamane in Etiopia, dove una comunità di afro-americani è tornata a vivere nella terra dei padri cantata da Bob Marley. La proiezione sarà preceduta da un breve incontro con la regista. Il 20 giugno si torna in Italia con il film Due euro l'ora (Italia, 2015) di Andrea D'Ambrosio. Rosa e Gladys lavorano in una sartoria per due euro l'ora, tra le due, sebbene molto diverse, nasce un'amicizia e un'alleanza per affermare i propri diritti. Il regista introdurrà la proiezione. Il viaggio prosegue indagando le vite delle donne migranti nelle proiezioni di "MigrArti" in programma il 13 giugno. Si parte alle 17 con il documentario di Andrea Segre Io Sono li (Italia/Francia, 2011), storia di Shun Li che lavora in un laboratorio tessile nella periferia romana. Si prosegue alle 19 con il documentario Patience, Patience (Belgio, 2015) di Hajda Lahbib, storia delle donne magrebine che partirono in massa per il Belgio negli anni '60 alla ricerca di lavoro. Chiude la giornata alle 21.30 Die Fremde(Germania, 2010) di Feo Aladag, la vicenda di una donna musulmana in cerca di emancipazione e in lotta con la sua comunità.
La chiave delle opere teatrali in programma è quella dell'ironia ben affilata. Sono una donna lacero confusa di Grazia Scuccimarra da il via alla sezione "DonneInScena" il 12 giugno alle 21, con il suo mix irriverente di satira e tenerezza, tra ricordi e attualità. Il 19 giugno il giardino si apre a Amorosi assassini… facciamo finta di niente, dai! di e con Valeria Perdonò, accompagnata al piano da Marco Sforza. Una storia vera di una donna viva per miracolo, tra impegno e leggerezza. Il 23 giugno è la volta di Le difettose di e con Emanuela Grimalda. Liberamente tratto dal romanzo omonimo di Eleonora Mazzoni è un monologo per sette personaggi e una sola attrice che sul tema della maternità allestisce uno spettacolo allegro, disperato e vitalissimo allo stesso tempo. Tratto dai Monologhi della Vagina va in scena il 26 giugno In principio era là sotto… un viaggio ironico e dissacrante di e con Anastasia Astolfi.
L'attenzione alle novità caratterizza la sezione musicale che con la Festa Europea della Musica il 21 giugno propone le giovani cantautrici romane: Chiara Padellaro, Nulla succede per caso (Ilaria D'Amore e Silvia Iannello) e Livia Ferri.
Si chiude, il 28 giugno con donneINincontri, il programma di Anteprima la casa (S)piazza: ancora grandi vite di donne come quella della scienziata Margherita Hack che viene ricordata nell'incontro Nove vite come i gatti: Margherita Hack. Filmati, dialoghi e racconti a cura di Pietro Greco (autore di una biografia della scienziata), Flavia Zucco (Presidente Associazione donne e scienza) e Manuela Diliberto (autrice di un'intervista a Margherita Hack).
L'ingresso a la casa (S)piazza è previsto con la tessera estiva di 3 euro (valida dal 10 giugno al 24 settembre) e con un'offerta di sottoscrizione. Durante la manifestazione sarà aperto il bistrò Luna e L'altra.
Questo è solo l'inizio di una lunga estate, la casa (S)piazza tornerà infatti da luglio fino a settembre, ogni sera nel giardino delle donne. Tutte le info e i dettagli sul sito www.casainternazionaledelledonne.org,
Coordinamento artistico e organizzativo Maria Luisa Celani
c/o segreteria organizzativa: 06 68401720
Casa Internazionale delle Donne, via San Francesco di Sales, 1/A – Roma
A partire da luglio il programma de la casa (S)piazza proseguirà fino alla fine di settembre ospitando:
- la rassegna VENTI D’ESTATE (dal 4 luglio al 4 agosto)
20 incontri su editoria, teatro, musica e attualità
a cura di Doppio Ristretto
Mantenendo una forte declinazione al femminile, il programma della rassegna prevede 20 appuntamenti - dal 4 luglio al 4 agosto - pensati per linguaggi: dai libri al teatro, dalla musica al fumetto, dal giornalismo di inchiesta ai social network. Abbracciando le esigenze e i gusti di un pubblico che già nella prima edizione si è dimostrato fortemente eterogeneo, per genere ed età, ciascun incontro offrirà spunti di contaminazione e scoperta. Parole, immagini e note diventeranno veicoli di contenuti diversi in grado di abbracciare le molteplici esigenze di incontro culturale.
- il festival DIVA’S JAZZ (DAL 22 AGOSTO AL 31 AGOSTO)
a cura di Muovileidee Associazione Culturale, Centro Ottava, E’ arrivato Godot!
Dopo il successo dell’anno scorso con il RomaSummerJazz, quest’anno sarà presentto il DIVA’S JAZZ, un festival femminile che accoglie contaminazioni artistiche e di altri generi musicali.
Il programma del DIVA’S JAZZ, aprirà, il 22 agosto con l’anteprima assoluta del documentario Pure Love - The Voice of Ella Fitzgerald di Katja Duregger, prodotto da TAG/TRAUM production, SWR e ARTE per i 100 anni dalla nascita della grande artista.
Dal 23 al 31 agosto tanti concerti che danno spazio e attenzione ad autrici, musiciste e ai tanti talenti femminili emergenti del jazz nazionale e internazionale che presentano i loro nuovi progetti discografici.
Il 27 agosto, Diva’s Jazz, presenta il documentario MAVIS!, il primo documentario sulla leggendaria Mavis Staples, cantante icona della musica gospel e soul e dei diritti civili per gli afroamericani con Martin Luther King. Dai canti di libertà degli anni Sessanta, ai successi degli anni Settanta fino alle collaborazioni con artisti come Prince, Wilco e Jeff Tweedy, Mavis è rimasta sempre fedele alle sue radici e ha ispirato milioni di persone.
- gli appuntamenti con donneINcinema, donneINincontri,
donneINscena, e donneINmusica attraverso la memoria di donne eccellenti come Susan Sontag (12 /9 proiezione del documentario REGARDING SUSAN SONTAG di Nancy D. Kates), le giovani fummettiste di BAND DE FEMMES (8/9 in collaborazione con TUBA), il monologo teatrale di Roberta Calandra ANNA FREUD: UN DESIDERIO INSAZIABILE DI VACANZE con Stefania Barca (14/9) e la proposta musicale e recitante delle NoChoice (Federica Tuzi e Merel Van Dijk) con lo spettacolo NEI LORO DILEMMI (15/9).
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