Giovedi, 13/12/2018 - È un percorso che matura piano piano quello di Francesca Talozzi, di Effetto Collaterale, che negli ultimi mesi del 2017 propone alla Casa della Donna di Pisa di lavorare sul celebre romanzo autobiografico di Sibilla Aleramo “Una donna”, pubblicato nel 1906.
Già durante l'estate Emanuella Scarano lavora a una “riduzione” che ne permettesse una lettura quasi integrale. Poi - e siamo a gennaio 2018 - un gruppo di 14 donne sotto la direzione di Anna Lugnani comincia a leggere e a discutere il testo nella sua trasposizione teatrale.
Un primo risultato di questo lavoro condiviso arriva lo scorso 25 maggio ed è una lettura pomeridiana intercalata da video sonori creati in improvvisazione dalle lettrici-attrici per raccontare alcuni degli eventi narrati dal punto di vista di altri personaggi del romanzo.
Il gruppo (lettrici-attrici e regista) si rimodula riducendosi a 10 componenti e riprende il percorso sul testo. La direzione è quella che porta ad “indagare sulle qualità e le modalità del racconto in prima persona, ma anche su quelle che lo differenziano da un narratore esterno, che racconta e riassume gli eventi a modo suo, permettendo l’emergere della voce di Sibilla differente e complementare”. Il risultato è “un lavoro che, pur restando una lettura scenica, si arricchisce di una fase di scrittura di ognuna della partecipanti e di una drammaturgia e messa in scena da parte della regista”.
In questo modo “un gruppo nato nella Casa della Donna di Pisa per un lettura una tantum ha scoperto di voler continuare a lavorare su altri progetti in modo indipendente e orientandosi verso una sempre maggiore teatralizzazione”.
Il risultato di questo percorso è uno spettacolo-reading dal titolo "Dieci donne per 'Una donna'" che sarà rappresentato martedì 18 dicembre al Cinema caffè Lanteri di Pisa.
Ecco il commento delle promotrici di questo originale percorso. “Sia la gratitudine nei confronti della Casa della Donna per aver permesso e favorito il nostro incontro mettendo a disposizione una sala per gli incontri settimanali, sia il romanzo su cui abbiamo lavorato e i temi che lo attraversano, ci hanno spinto del tutto naturalmente a scegliere di utilizzare questo nostro ‘debutto’ in scena, anche come luogo ed occasione per raccogliere fondi per la Casa della Donna e per il centro antiviolenza in particolare”.
L’appuntamento è per martedì 18 dicembre: lo spettacolo inizierà alle 20 e le volontarie della Casa saranno presenti con un banchetto. Informazioni: legrott@tiscali.it
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