Il linguaggio non è solo uno strumento per trasmettere informazioni e idee: le parole che si usano riflettono la società che le utilizza e a loro volta la influenzano
Mercoledi, 28/09/2016 - L’espressione sessismolinguistico (linguistic sexism elaborata negli anni ’60-’70 negli Stati Uniti) appare – nell’ambito degli studi sulla manifestazione della differenza sessuale nel linguaggio – quando emerge una profonda discriminazione nel modo di rappresentare la donna, rispetto all’uomo, attraverso l’uso della lingua.
Nel 1987 l’uscita del libro,"Il sessismo nella lingua italiana" di Alma Sabatini, pubblicato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, allarga in Italia il dibattito fino a raggiugere il grande pubblico.
“Al linguaggio viene riconosciuto un ruolo fondamentale nella costruzione sociale della realtà e, quindi, anche dell'identità di genere maschile e femminile: è perciò necessario che sia usato in modo non “sessista” e non privilegi più, come fa da secoli, il genere maschile né tantomento continui a tramandare tutta una serie di pregiudizi negativi nei confronti delle donne, ma diventi rispettoso di entrambi i generi” (C. Robustelli)
Il linguaggio cambia in continuazione ma le persone mediamente sono disturbate da alcuni cambiamenti che modificano le abitudini sebbene invece sia una pratica comune l'uso di neologismi o italianizzazioni della lingua inglese: perché allora la resistenza verso taluni cambiamenti e non altri?
Ne parliamo insieme a Cecilia Robustelli, che insegna Linguistica presso la facoltà di Università di Modena e Reggio Emilia, collabora con l’Accademia della Crusca per le questioni relative alla politica linguistica europea ed è autrice di numerosi lavori sul rapporto tra lingua e genere.
Introduce Ilaria Vietina Vicesindaco del Comune di Lucca, Delega a Politiche Formative, Politiche Sociali e di Genere, Politiche Giovanili, già formatrice di adulti e insegnante di Filosofia e Scienze Sociali, Master in Consulenza filosofica.
Venerdi 30 Settembre 2016 ore 17 presso sede del Cred
Lascia un Commento