A Bologna: Sicura nel Parco. Anzi: Si.cura nel parco

Domenica, 17/11/2019 - Vieni, c'è una strada nel bosco/ che solo io conosco.....Queste sono le parole di inizio di una canzonetta della fine degli anni '40, in cui si parlava di smarrimento per trovare l'amore.

Adesso siamo nel nuovo millennio e noi donne non cadiamo più nelle lusinghe di chi ci tendeva - e tende ancora - delle trappole alla nostra incolumità, a partire da Capuccetto Rosso, che metteva in guardia dal lupo mannaro, alle centinaia di femminicidi compiuti da persone dentro alla famiglia.
Di strada ne abbiamo fatta, ma sappiamo che ne dobbiamo fare ancora molta. Abbiamo alzato la testa e siamo orgogliose di non smarrirci più in un bosco. Sappiamo che dobbiamo proteggerci e RINFORZARCI A VICENDA. Lo diciamo, lo ripetiamo, lo scriviamo e lo....... esponiamo dentro al bosco!

Le donne dell'Associazione Armonie di Via Emilia Levante 138 in Bologna hanno dato corpo a questa sicurezza all'interno del Parco Urbano di Via Lenin - 50.000mq - realizzando il percorso: Sicura nel Parco. Anzi: "Si.cura nel parco", perché la donna dentro ad un bosco o dentro ad un Parco deve essere sicura, ma soprattutto si.cura, curare se stessa.

Con 17 tabelle di colore rosa, di dimensioni e fattezze identiche a quelle del notissimo "Percorso Vita", è stato creato un camminamento cultural/propositivo di atti di intenzione per rinforzare l'autostima e la sicurezza di chi le guarda. Lo hanno affiancato alle già esistenti 14 tabelle del "Percorso Vita" su cui è sempre raffigurato un maschio che fa ginnastica e cura il suo corpo.

Le tabelle del percorso "Si.cura nel Parco" sono 17 e non quattordici, perché le donne vanno oltre al genere maschile.

Da dieci anni questo percorso rosa esiste e resiste, visto che in dieci anni le tabelle sono state tutte rispettate, nessuna è stata danneggiata. Quelle del Percorso Vita si sono arrugginite ed il Comune ha scelto di rimediare al deterioramento eliminandole. Hai una carie? puoi curarla o togliere il dente. Le donne avrebbero scelto di curare la carie, il Comune ha scelto diversamente chiamandolo risparmio.

Questo grande Parco urbano ha la caratteristica di ospitare al suo interno un Asilo Nido, una Scuola dell'Infanzia ed una grandissima Scuola media. Le mamme che accompagnano i figli a scuola si sentono si.cure e le bambine ed i bambini della scuola media possono assorbire sicurezza e rispetto di sé giorno dopo giorno, guardando le tabelle mentre vanno a scuola. Le tabelle sono state pensate soprattutto per loro, infatti sono state piantate all'altezza di bambina/o di 11-12 anni in modo da potere essere  lette agevolmente.

Inoltre sono tante le persone del quartiere che fanno joggin in ogni ora del giorno ed il messaggio visivo li accompagna e viene assorbito.

Brave le donne di Assiciazione Armonie ad averlo pensato e ad averlo attuato. Nulla piove regalato dal cielo, ma quando c'è l'idea e la voglia di attuarla è indispensabile "gettare l'anima al di là dell'ostacolo ed andarla a riprendere" (pare fosse il motto della ottocentesca Cavalleria Sabauda). Avere i finanziamenti per produrre le tabelle e pagare la grafica che le ha disegnate non fu un giro di valzer, ma il convincimento della positività del messaggio fece aprire il portafoglio ad una Banca cittadina.

Le donne dell'Associazione Armonie di Via Emilia Levante 138 in Bologna (051- 548151 orario di apertura della segreteria: h 16-19 solo il lunedì e giovedì) ( www.armoniedonnebologna.it - mail: info@armoniedonnebologna.it) fanno molto altro, a partire da "CUCIMONDO", scuola biennale di sartoria aperta alle donne immigrate. Una di loro, non ottenendo i documenti di soggiorno in Italia, si è spostata in Germania dove, con un mestiere nelle mani, si è integrata ed ha aperto una sua sartoria. W le Donne!