8.3.23:installazione sonora “Per te che Ascolti” sul canale ufficiale you tube del CLES.
In occasione della Giornata internazionale della donna, viene pubblicato il video ufficiale integrale dell’inaugurazione dell’installazione sonora “Per te che Ascolti” sul canale ufficiale you tube del CLES.
Martedi, 07/03/2023 - In occasione della Giornata internazionale della donna, viene pubblicato il video ufficiale integrale dell’inaugurazione dell’installazione sonora “Per te che Ascolti” sul canale ufficiale you tube del CLES dandone ampia divulgazione sulle sue pagine social al fine di lasciare una testimonianza del lavoro di squadra realizzato, tracciando un percorso di idee positive e buone pratiche.
Oggi è complicato spendere parole che tra qualche giorno non risultino vane. Questi son giorni in cui le parole devono uscire dalla retorica delle sfide attuali e contribuire a creare nuove e diverse opportunità, l’Ascolto è un’arte da coltivare e diffondere come l’albero di mimosa fa con il suo profumo in tutto l’ambiente circostante. Viviamo un tempo che richiede una coesione fortissima e una capacità di reazione straordinaria, sia a livello nazionale che all’interno di ogni singola realtà, sia essa istituzione scolastica che associazione. Da oggi e fino alla fine di questa parentesi storica tutti sono un ganglio essenziale per il cambiamento in cui il lavoro e l’impegno di ognuno è essenziale.
In Italia le prime celebrazioni legate alla Giornata della Donna risalgono al 1922 intesa quale mobilitazione femminile contro la guerra e per la rivendicazione di diritti femminili. Nel 1946 l'UDI organizzò il primo 8 marzo nell'Italia ormai libera, proponendo di farne una giornata per il riconoscimento dei diritti sociali e politici delle donne.
Il primo simbolo e più immediatamente associato alla Giornata dell’8 marzo è la mimosa. Questa infiorescenza dal colore giallo è stata indicata come simbolo della festa già nel 1946 da una ’idea attribuita a tre ex partigiane: Teresa Noce, Rita Montagnana e Teresa Mattei, che si orientarono su uno dei pochi fiori di stagione, disponibili ai primi di marzo.
La Giornata Internazionale della Donna rappresenta un momento in cui tutti siamo invitati a riflettere sui temi legati all’universo femminile, sulle grandi conquiste sociali e politiche delle pari opportunità e sui prossimi passi da fare per colmare i gap ancora esistenti. Tante ancora le discriminazioni e le violenze contro cui le donne di tutto il mondo continuano ad essere chiamate a combattere, come le frequenti violazioni del diritto alla sicurezza e alla libera scelta, gli svantaggi professionali ed economici; pur se sono stati compiuti molti passi avanti, il cammino da fare è ancora lungo.
Il CLES è una Associazione istituita nel 1980 e da sempre impegnata su tali tematiche. Al centro dell’operare dell’Associazione è la “salute”, intesa nel suo senso più ampio come ben-essere complessivo della persona e dell’ambiente secondo un approccio bio-sistemico. Non solo attività di “cura”, ma anche un ricco programma di attività culturali e formative con percorsi di educazione alla pace e alla non violenza, punto di ascolto e trattamento contro gli abusi ed i maltrattamenti all’infanzia, all’ adolescenza, promozione culturale per imparare ad amare il proprio territorio attraverso il recupero delle sue variegate immagini, affiancamento e supporto alle donne vittime di qualsiasi tipo di violenza. Oggi, dopo una serie di post pubblicati sulle pagine social del CLES mirati a creare l’ “attesa” del video, viene presentata l’inaugurazione dell’iniziativa realizzata che ha dato voce alle donne vittime di violenza con una installazione sonora ospitata dal Civico Trame: 6 cuffie, sei voci, sei storie. A dare voce a queste donne l’attrice lametina Savina Scaramuzzino, l’Ideazione del laboratorio e la regia sono di Achille Iera, attore, regista e formatore teatrale. La fonia è a cura di Erica Cuda, tecnico del suono.Il CLES da oltre 40 anni cura la consulenza psicologica per le donne vittime di violenza, realizzando percorsi individualizzati e personalizzati con l’ obiettivo di garantire l’uscita dalla situazione di abuso e violenza e manifesta il proprio impegno realizzando iniziative sul territorio.
Il laboratorio teatrale rivolto a queste donne è stato fortemente voluto per la sua valenza: “tutte le protagoniste sono donne che hanno già fruito di percorsi psicologici individuali” aggiunge la Dott.ssa Anna Fazzari “il laboratorio teatrale è stato ideato per poter lavorare sui bisogni, sulle motivazioni, sulle resistenze e sulla valenza che può avere per ognuna il gruppo, rispetto alla propria storia, alle proprie difese, ai vissuti personali. L’obiettivo è stato quello di permettere loro di vivere un'esperienza emotiva condivisa che possa consentire di aumentare le capacità di empowerment e grazie al lavoro interpersonale, aprirsi alle ancora molte possibilità di relazioni positive.”
Nella giornata dell' 8 Marzo 2023 divulghiamo con il video, in rete, l’’educazione al rispetto e alla non violenza, l’ascolto attento alle parole ed ai gesti, la leggerezza che genera essere diversi, la delicatezza nelle relazioni fra le persone e la gentilezza da praticare sempre, ovunque, matrice ideale per generare l’afflato verso i valori della libertà, dell’uguaglianza e delle pari dignità. Al CLES 8 marzo tutti i giorni.
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