Venezia, il cinema è/sarà Donna: la Carta 5050x2020

Sabato, 01/09/2018 - Ieri 31 agosto 2018 si è tenuto nella sala conferenze stampa del Casinò del Lido di Venezia l’incontro: Donne nel cinema, parità e inclusione.
All’incontro era presente ed ha partecipato con viva ed appassionata testimonianza anche l’attrice Jasmine Trinca.
Un documento "concordato" e storico, poi, quello firmato dal Direttore della Mostra Alberto Barbera, dal Presidente Paolo Baratta della Biennale di Venezia e dalle associazioni Dissenso Comune e Women in Film, TV & Media Italia che nelle scorse settimane si eran fatte portavoce con lettere aperte e raccolte di firme per la parità di diritti nel cinema. Il documento riguarda la presenza femminile nel cinema, si chiama Carta 5050x2020 per parità e inclusione nei festival di cinema, audiovisivo e animazione.
Fa riferimento, analogamente a quanto sottoscritto da altri festival, a tre obbiettivi:
1) La trasparenza di informazioni relative ai film pervenuti e selezionati;
2) la trasparenza nella composizione degli organi direttivi e dei comitati di selezione;
3) un’elevata presenza femminile nelle strutture dell’organizzazione.
La Biennale ha sottoscritto volentieri il documento, anche grazie al contributo del Direttore Generale della Biennale, il ferrarese Andrea Del Mercato, in considerazione pure del fatto che su tali aspetti da tempo rende pubblici dati ed info e che nella sua organizzazione vede un’elevata presenza femminile, mentre manifesta la sua preoccupazione per una più qualificata presenza di nuovi talenti, tramite Biennale College.
Per poter poi dare un ulteriore contributo all’approfondimento ed all’aggiornamento del tema della presenza femminile nel Cinema, si è deciso che il tema stesso sia oggetto di un seminario ad hoc, da tenersi con le associazioni firmatarie, nelle prossime Mostre del Cinema di Venezia.