Login Registrati
13 febbraio - Ne abbiamo abbastanza!

13 febbraio - Ne abbiamo abbastanza!

Comunicato del circolo femminista 'il ruggito della Leonessa' - Milano

Venerdi, 11/02/2011 - Il 13 febbraio scendiamo in piazza:



Perché ne abbiamo abbastanza del distinguo patriarcale tra ’donne

perbene’ e ‘donne perdute’, fatto proprio dalle donne perbene, in

nome della dignità femminile e della ‘Patria’ offesa,

identificandosi in un tuttuno.



Perché ne abbiamo abbastanza di questa ipocrisia. In un mondo

patriarcale , proprio l’esistenza di una casta di ‘donne perdute’

permette alle ‘perbene’ di essere considerate tali e trattate con

riguardo; la prostituzione è ancor oggi il pilastro del matrimonio e

della famiglia; ma soprattutto, nella condizione di vita della

prostituta , anche di ‘alto rango’, si riassumono tutti i simboli

della schiavitù femminile. La prostituzione non è dunque ‘una libera

scelta’, ‘una libera imprenditoria del proprio corpo’, anche se

spesso appare così.



Perché ne abbiamo abbastanza del cartello culturale

maschilista che si appella agli uomini per la ‘tutela’ della

dignità femminile. Ancora una volta si cerca di far ricadere il

peso e la colpa morale dell’indegnità maschile sulle donne, incapaci

di tutelarsi da sole



Perché ne abbiamo abbastanza della turpe politica sessuale

berlusconiana, anti-femminista e contro le donne, il cui succo è

questo. Il Movimento delle Donne, nel 2008, in tutte le piazze d’

Italia, a suon di pomodori, ha silurato, il pupillo del

presidente, Giuliano Ferrara e la banda antiabortista, costringendolo a

fughe ignominiose. Berlusconi ha ben compreso che non scherzavamo ed

ha cercato, da allora, di spiazzare il Movimento delle Donne, con

una turpe politica sessuale. Per avere un forte consenso

maschile, ha elevato a modello di sessualità il

sessismo e l’immaginario pervertito maschilista, sfruttando immagini

di donne voluttuose, arci-femmine-sexy-siliconate, icone di un solo

‘mito’, attraverso il desiderio maschile le donne arrivano financo

a posti di potere. Con sottili e invasivi messaggi mediatici, le

femministe sono state ’spettacolarizzate’ come racchie, piatte ,

sciatte, antipatiche e demodé, devianti prodotti della nequizia

comunista, da cui le giovani dovevano stare alla larga. Per le più

brave anti-comuniste , si apriva la ‘carriera politica’, anche

se le aspiranti non avevano un soldo per la campagna

elettorale. La personale generosità del ‘Presidente’ , - i

‘listini chiusi’ -, era garanzia del ’vero femminismo’, a fronte

della millenaria persecuzione maschile, che ha privato le donne della

politica. Ha così distribuito a giovani sexi-siliconate, fresche di

CEPU, poltrone e poltroncine molto redditizie, creandosi un

agguerrito esercito amazzonico parlamentare , pagato dai noi ,

pronto a tutto. Ma la resa dei conti è arrivata!



Perché ne abbiamo abbastanza di essere disoccupate stabili, di non

poterci guadagnare da vivere con il lavoro, perchè è solo col lavoro

che le proletarie possono guadagnarsi da vivere e non con altro. Una

donna su due, in Italia è disoccupata, costretta a dipendere da

qualcuno, una condizione di degrado sociale tale che non accettiamo

più. Decine di migliaia sono precarie, cassintegrate, sottosalariate

alla fame, casalinghe forzate, ‘esubere’ over 40, con rughe e

spremitura cronica. Sono previsti forni crematori per le ’esubere’,

per sfoltire la massa di donne ’incapaci’ di produttività?



Perchè ne abbiamo abbastanza della persecuzione delle donne

migranti , e degli strumenti di questa persecuzione, i CIE, neo-

lager-nazisti, dai quali non deve trapelare niente al di fuori, in

quanto lì dentro, il potere razzista fa dei migranti quello che

vuole



Perché ne abbiamo abbastanza degli appelli antiberlusconiani dei

partiti di opposizione , per dar noi donne , quella spallata a

Berlusconi che a loro non riesce. E in cambio di cosa? In cambio di

niente, che niente c’è per noi! Anzi, nei giochi di poltrone, allo

schifo Berlusconi, potrebbe subentrare lo schifo Casini, con la sua

‘armata bianca’, la feccia cattolica di questo paese. Jamais, non

siamo mica sceme!



Perché ne abbiamo abbastanza dell’appello alla ‘convivenza

civile’ che altro non è se non la conservazione dei privilegi

classisti incancreniti e intoccabili



Perché ne abbiamo abbastanza della divisione capitalistica del

lavoro, che ci vuole sfruttate, emarginate, escluse da ogni incidenza

politica, imbalsamate nei ruoli patriarcali, di mogli, madri, figlie,

nonne , invocati come naturale vocazione femminile



Perché ne abbiamo abbastanza del feticcio ’privato e famiglia’,

cioè dell’ individualistico isolamento dentro il quale ognuna di noi

si dibatte senza riuscire a cambiare nulla per se’ e le altre e che

oggi funziona anche come accoppatoio delle ‘ribelli’, una morta ogni

tre giorni



Perché ne abbiamo abbastanza di tutti quelli che dileggiano,

denigrano e ostacolano con ogni mezzo, lo sviluppo dell’Autonomia

Femminile, mezzo fondamentale di lotta delle donne, per il

superamento del corso storico del Capitale, – il Socialismo e la

socializzazione dei mezzi di produzione - unica soluzione

alla crisi sistemica de capitale e del profitto, che oggi si erge

mostruoso contro di noi, schiacciandoci.

Lascia un Commento

©2019 - NoiDonne - Iscrizione ROC n.33421 del 23 /09/ 2019 - P.IVA 00878931005
Privacy Policy - Cookie Policy | Creazione Siti Internet WebDimension®