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Combattere l'atrofia vulvo-vaginale con laser CO2 in Medicina Estetica

Combattere l'atrofia vulvo-vaginale con laser CO2 in Medicina Estetica

Le nuove tecniche di Medicina Estetica sempre meno invasive e ottimizzate parallelamente alle innovazioni in campo medico, abbracciano anche l'ambito dell'atrofia vulvo-vaginale, con tecniche di ringiovanimento vaginale mediante terapia laser CO2 per il b

Mercoledi, 20/03/2019 - Il benessere psico-fisico delle donne, in determinati periodi come possono essere quelli immediatamente successivi al parto o della menopausa, è strettamente legato al benessere intimo. Benessere intimo che non coinvolge quindi solo la sfera della salute vera e propria, ma anche la sfera sessuale. Ecco perché parliamo oggi delle soluzioni, alla portata di tutte le donne: queste infatti sono state trovate dalla moderna tecnologia e dalle tecniche innovative della Medicina Estetica, che mostra un occhio di riguardo al benessere intimo della donna, al ringiovanimento vaginale e alla lotta contro l'atrofia vulvo-vaginale.

Per comprendere appieno di che si tratta e di quali soluzioni sono state accertate in campo medico estetico, approfondiamo meglio l'atrofia vulvo-vaginale con alcuni esperti. "L’atrofia vulvo-vaginale è una condizione che può insorgere quando la produzione degli estrogeni diminuisce a causa della menopausa, sia naturale sia indotta (per esempio nei casi di terapie oncologiche per alcuni tumori sensibili agli ormoni femminili, come quelli al seno), o a seguito di interventi chirurgici. Il calo degli estrogeni provoca infatti una perdita di turgore e di elasticità dell’epitelio vaginale e una scarsa lubrificazione", afferma la Dott.ssa Daniela Siragusa, Ginecologo e Medico Estetico di Palermo. "Come conseguenza, possono insorgere alcuni disturbi che incidono molto sulla qualità di vita di una donna e sulle relazioni di coppia. I più frequenti sono: secchezza vaginale, irritazione, prurito, bruciore, dolore durante il rapporto sessuale (dispareunia) e incontinenza urinaria. Si stima che soffrano di questi problemi, in modo più o meno grave, circa la metà delle donne in postmenopausa".

Dopo la menopausa alcune cellule che compongono la mucosa vaginale producono meno collagene e l’epitelio si assottiglia e diviene più lasso e secco. Questo causa anche un aumento del pH, creando un ambiente più favorevole ai microrganismi patogeni.

La moderna medicina estetica ha pertanto strizzato l'occhio al benessere intimo delle donne in menopausa o nella fase post-parto, con soluzioni non invasive e con ottimi risultati: qui entra in gioco il Laser Frazionato CO2(Monnalisa Touch)che agisce con delicatezza sulle pareti della mucosa vaginale attraverso uno scanner apposito, provocando delle microlesioni impercettibili ma necessarie per innescare un processo di neocollagenesi, e quindi di riorganizzazione e riequilibrio dei componenti della mucosa vaginale. In modo indolore e in totale sicurezza, il laser riattiva la corretta funzionalità delle strutture coinvolte a livello urogenitale, aiutando anche i casi di disfunzioni urinarie ad esempio causate da stress.

Come in altri settori, la medicina estetica contemporanea punta molto sulla bellezza, la salute e il benessere del corpo delle donne, e le tecniche di ringiovanimento vaginale, ad oggi, risultano essere tra le più innovative in campo medico.

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