Labore Civitatis - Tra le Parole e l'Infinito - in una Casoria dell'arte e della cultura
Il Premio Letterario Internazionale "Tra le Parole e l'Infinito" 2015 regala emozioni di arte e di versi nella sua serata conclusiva
Lunedi, 29/06/2015 - Si è concluso sabato 27 giugno a Casoria il XVI Premio letterario internazionale “Tra le parole e l’infinito” ideato dal cavaliere Nicola Paone .
La kermesse 2015 si è pregiata di una vasta platea venuta ad applaudire i premiati del Premio letterario e le personalità che hanno ricevuto i Riconoscimenti alla Carriera .
L’intero evento è stato preparato con grande professionalità e cura , con fluidità e maestria .
I riconoscimenti alla carriera sono stati assegnati a persone impegnate con vario titolo a livello sociale e culturale , di grande spessore sia a livello umano che professionale .
Il Premio Riconoscimento alla Carriera “Labore Civitatis “ ha visto premiare , tanto per citarne alcuni :
il console Generale Americano a Napoli ,Colombia A. Barrosse, la dottoressa Adele Campanelli , soprintendente dir. Archeologico dell’Archeologia della Campania , la dottoressa Rosanna Purchia Soprintendente del Teatro San Carlo di Napoli , il gruppo musicale dei Cimarosa , il Giardino dei Semplici
Il momento clou dal punto di vista emotivo si è percepito quando la dottoressa Serenella Pesarin , dopo aver ricevuto il Riconoscimento alla carriera , ha premiato uno dei ragazzi affidati al Dipartimento della Giustizia minorile . Una donna di elevato spessore umano , la dottoressa ancor prima Dir. Gen. Provvedimenti Giudiziari del Dipartimento di Giustizia Minorile a Roma , è stata la prima italiana a ricevere Premio Internazionale “ Giustizia minorile senza Frontiere”.
A gran voce ella ha chiesto pubblicamente scusa a tutta la giovane generazione a cui : “ pensavamo di poter dare tutto e invece non abbiamo dato niente “ .
I vari Premi letterari si sono alternati alla consegna dei riconoscimenti alla carriera , con l’esibizione di gruppi canori e musicali .
Un momento nostalgico e corale si è creato con la consegna del Premio alla carriera al gruppo “Il Giardino dei semplici “ quando a cappella tutti i presenti hanno intonato il ritornello della famosa canzona Miele .
Casoria è così stata la testimone di una serata all’insegna della cultura nelle sue varie sfaccettature , proponendo una immagine alternativa alla solita che ne abbiamo . Così come ha puntualizzato anche il sindaco Dr. Vincenzo Carfora , durante il suo intervento
La kermesse 2015 si è pregiata di una vasta platea venuta ad applaudire i premiati del Premio letterario e le personalità che hanno ricevuto i Riconoscimenti alla Carriera .
L’intero evento è stato preparato con grande professionalità e cura , con fluidità e maestria .
I riconoscimenti alla carriera sono stati assegnati a persone impegnate con vario titolo a livello sociale e culturale , di grande spessore sia a livello umano che professionale .
Il Premio Riconoscimento alla Carriera “Labore Civitatis “ ha visto premiare , tanto per citarne alcuni :
il console Generale Americano a Napoli ,Colombia A. Barrosse, la dottoressa Adele Campanelli , soprintendente dir. Archeologico dell’Archeologia della Campania , la dottoressa Rosanna Purchia Soprintendente del Teatro San Carlo di Napoli , il gruppo musicale dei Cimarosa , il Giardino dei Semplici
Il momento clou dal punto di vista emotivo si è percepito quando la dottoressa Serenella Pesarin , dopo aver ricevuto il Riconoscimento alla carriera , ha premiato uno dei ragazzi affidati al Dipartimento della Giustizia minorile . Una donna di elevato spessore umano , la dottoressa ancor prima Dir. Gen. Provvedimenti Giudiziari del Dipartimento di Giustizia Minorile a Roma , è stata la prima italiana a ricevere Premio Internazionale “ Giustizia minorile senza Frontiere”.
A gran voce ella ha chiesto pubblicamente scusa a tutta la giovane generazione a cui : “ pensavamo di poter dare tutto e invece non abbiamo dato niente “ .
I vari Premi letterari si sono alternati alla consegna dei riconoscimenti alla carriera , con l’esibizione di gruppi canori e musicali .
Un momento nostalgico e corale si è creato con la consegna del Premio alla carriera al gruppo “Il Giardino dei semplici “ quando a cappella tutti i presenti hanno intonato il ritornello della famosa canzona Miele .
Casoria è così stata la testimone di una serata all’insegna della cultura nelle sue varie sfaccettature , proponendo una immagine alternativa alla solita che ne abbiamo . Così come ha puntualizzato anche il sindaco Dr. Vincenzo Carfora , durante il suo intervento
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