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EticaPA: PUBBLICA AMMINISTRAZIONE: DIGITALIZZAZIONE, INFORMAZIONI E DATI

EticaPA: PUBBLICA AMMINISTRAZIONE: DIGITALIZZAZIONE, INFORMAZIONI E DATI

E' uscito il nr 11(2018) di EticaPA con approfondimenti sulla digitalizzazione nella PA

Domenica, 22/07/2018 - E' uscito il nuovo numero di EticaPA (nr 11, anno VI, luglio 2018). Di seguito pubblichiamo uno stralcio dell'editoriale della direttora Daniela Carlà.
La domanda di informazioni e dati e l’esigenza di digitalizzazione nella Pubblica Amministrazione crescono costantemente, alimentate dai bisogni reali della cittadinanza digitale, dalla sempre più accentuata rilevanza delle reti e delle connessioni, sia materiali che immateriali e relazionali, che caratterizzano la nostra complessa epoca. Le complicate decisioni nelle politiche pubbliche possono essere consapevolmente assunte solo sulla base di informazioni e dati di qualità. Non è un’esigenza settoriale. Quantità e qualità delle informazioni si riflettono nella qualità dei servizi e delle prestazioni, sono presupposto necessario per assumere decisioni che salvaguardino rigore economico e un’equa ed efficiente allocazione delle risorse, incorporando conoscenze e scaturendo da esperienze e risultati misurabili. E’ il nodo di fondo della democrazia contemporanea, che necessita di strumenti per la partecipazione con modalità nuove e di informazioni per scelte accurate e complesse, per conciliare democrazia, partecipazione, prosperità e sviluppo economico.
La Cancelliera tedesca Angela Merkel, di recente, ha definito i dati la materia prima del XXI secolo. La narrazione della nostra epoca si è modificata. Non a caso Herzog ha dedicato il bellissimo documentario del 2016 al racconto della evoluzione umana attraverso internet, esplorando l’impatto di internet nelle nostre vite, i cambiamenti che sta generando nell’identità umana contemporanea. Abituato a indagare il rapporto tra l’uomo e la natura, ci ha consegnato immagini straordinarie e ha suscitato emozioni sui cambiamenti generati da internet, che modifica tutto, anche i tempi del cambiamento, e invade tutte le sfere della vita.
Dedichiamo il focus a “Pubblica Amministrazione: digitalizzazione, informazioni e dati”, presentando riflessioni autorevoli e racconti di esperienze significative per le politiche pubbliche nel nostro Paese. I pretesti sono forniti dalla conclusione della legislatura, ma soprattutto dall’entrata in vigore,nel maggio scorso, del Regolamento dell’Unione Europea sulla protezione dei dati. L’U.E., tuttavia, non dovrebbe arrestarsi qui, ma concordare scelte di fondo anche sul come gestire le banche dati, per affrontare l’inevitabile confronto con altre realtà e differenti modelli, innanzitutto Stati Uniti e Cina. Il nuovo Regolamento, comunque, rappresenta una tappa significativa, perché disciplina uniformemente la materia nell’Unione, superando definitivamente le differenze nazionali, fornendo effettività al diritto alla protezione di dati personali, come ci ricorda il Presidente del Garante per la protezione dei dati personali, Antonello Soro, che si sofferma sulle importanti novità.
Piero De Luca sottolinea che è necessario considerare la protezione dei dati personali tra i vincoli di cui tener conto fin dai primi passi della progettazione di ogni nuovo servizio o prodotto basato su dati personali e,successivamente, in ogni fase dello sviluppo del progetto. Non è il solo aspetto meritevole di attenzione rispetto al complesso della materia, ma è uno degli ambiti rilevanti, che fa emergerel’esigenza di conciliare l’evoluzione dei diritti individuali con l’interesse pubblico alla diffusione di dati. Vi sono, inevitabilmente, potenziali conflitti oggettivitra esigenze differenti, meritevoli tutte di interesse e di tutela. Riconoscerle, legittimando tali esigenze, costituisce la premessa per soluzioni alte e condivise.
E’ questo l’approccio delle interessanti interviste al Presidente dell’Istat e al Garante per la protezione dei dati personali, anche rispetto alle funzioni affidate al Commissario straordinario per l’attuazione dell’agenda digitale. Afferma lo stesso Garante della privacy che “ciò che è in discussione, non è l’affermazione della trasparenza come strumento essenziale di democrazia partecipativa e forma principale dell’agire amministrativo e dell’organizzazione dei pubblici poteri, bensì la necessità di vagliare con attenzione le sue concrete modalità di realizzazione”. L’intera tematica della diffusione di informazioni e dati non coinvolge solo specialismi e tecnicalità, e non investe questioni neutre, piuttosto svela conflitti e dipana dinamiche tra esigenze differenti, da considerare tuttavia complementari attraverso mediazioni e sintesi che assumano i differenti sguardi. Si evocano, certamente e inevitabilmente, questioni giuridiche, etiche, domande di competenze tecniche ma anche di “senso”, interrogativi sull’operare umano, e sulle finalità e i limiti dell’intervento pubblico. Si impongono audacemente sfide ambiziose, ma si è anche costretti a misurarsi con i temi del limite, dei confini...(...).

Ecco il sommario

FOCUS:PUBBLICA AMMINISTRAZIONE: DIGITALIZZAZIONE, INFORMAZIONI E DATI
Intervista a Giorgio Alleva – Presidente ISTAT
a cura di Daniela Carlà e Guido Melis………………………….…………….…………………….…14
Intervista a Massimo De Felice - Presidente INAIL
a cura di Daniela Carlà………………………………………….……………………….………….….21
Intervista a Diego Piacentini - Commissario Straordinario per l'attuazione dell'Agenda Digitale
a cura di Rosa Villecco Calipari………………………………………………………………….……27
Intervista a Antonello Soro – Presidente del Garante per la protezione dei dati personali
a cura di Vanna Palumbo……….……...………….……………………………..……………………32
Riflessioni sullo stato della digitalizzazione della Pubblica Amministrazione in Italia
di Domenico Laforenza………………………………..…..……..……………….……………….…..40
Il Data Protection Officer quale garante interno alle organizzazioni del trattamento dei dati
di Vincenzo Pensa………………….…………………………………………….…….………..……..53
La relazione tra GDPR e innovazione digitale
di Piero De Luca………….……………………………….……………………….…………...…........60
Utilizzo del patrimonio informativo INPS anche per nuove informazioni
di Antonietta Mundo……………………………………………………………………………………62
I dati della scuola nel Rapporto ISTAT sulla conoscenza 2018
di Marina Imperato…………………………………………………..……………………….…...…….67
VALUTAZIONE
Quattro priorità per la riforma della valutazione nella pubblica amministrazione
di Mita Marra………………………………………………………………………………………..……75
LEGALITA' E CONTRASTO ALLA CORRUZIONE
Whistleblower e whistleblowing policy nella pubblica amministrazione: aspetti etici e disciplina
di Giovanni Ciuffarella………………………………………………………………………….……….82
DEMOCRAZIA PARITARIA, PARITA' E PARI OPPORTUNITA'
Parità retributiva tra uomini e donne. Una sfida globale
di Daniela Bertino……………………………………………………………………………….………98
CONTRIBUTI
Immagini di beni culturali: redditività e controlli nei mercati internazionali
di Antonio Leo Tarasco……………………………………………………………….………….……105
"Officina dopo di noi": insieme per costruire un progetto di vita
di Monica De Paoli……………………………………………………………………….…..………..108
RECENSIONI
Guido Melis. La macchina imperfetta. Immagine e realtà dello Stato fascista
di Giuseppe Beato……………………………………………………………………….……………111
Franco Pizzetti. Intelligenza artificiale, protezione dei dati personali e regolazione
di Vanna Palumbo………………………………………………………………………….………….115
Fabrizio Di Mascio - Alessandro Natalini. Oltre il New Public Management - Le riforme amministrative tra meccanismi e contesti
di Leonella Cappelli………………………………………………………………………….……......120
Francesca Brezzi. Gioco senza regole. Homo ludens: filosofia , letteratura e teologia
di Graziella Rivitti…………………………………………………………………………….………..124


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