DALLA ROMANIA OPERE ORIGINALI E NEW WAVE
A Roma il miglior cinema rumeno dai Festival di tutto il mondo alla Casa del Cinema di Roma fino al 29 novembre.
Venerdi, 27/11/2015 - Dopo il successo delle prime due giornate di eventi e proiezioni, inizia il lungo week-end del Festival del Cinema Rumeno ProCult, con cortometraggi, documentari, lungometraggi ed ospiti importanti.
Venerdi 27 novembre h.20.10 il film “Un piano di sotto” (Un etaj mai jos), in anteprima italiana da Cannes 2015, dove è stato selezionato nella sezione ‘Un Certain Regard’ e diretto dal regista Radu Muntean, esponente della New Wave dei cineasti rumeni e vincitore di numerosi premi internazionali. Il film racconta la storia di un delitto e di un testimone di mezza età, appassionato di concorsi canini, che non dice nulla di quel che è successo e di quel che ha sentito, né alla moglie né al figlio, né ai vicini di casa, né agli amici di partita, né tantomeno alla polizia.
Sabato 28 novembre, alle h.17.00 “Il caso Kerenes” (Pozitia Copilului) di Calin Peter Netzer, già Orso d'Oro al Festival di Berlino 2013, ispirato ad un caso realmente accaduto, la drammatica storia di una donna dell’alta borghesia (interpretata dalla magnifica attrice Luminiţa Gheorghiu), che cerca di salvare il figlio da un omicidio involontario, sullo sfondo di una società incline alla corruzione; alle h. 20.30 “Funerali felici” (Funeralii fericite) (2013), del regista Horatiu Malaele, che sarà presente in sala. Il film affronta il drammatico tema dell’immigrazione in un quartiere periferico di Bucarest: nel bar di Samir, dove gli immigrati affogano i dispiaceri, si ritrovano ogni sera Lionel, Kiril e Igor. Un giorno, a causa delle incursioni della polizia, i tre lasciano rapidamente il bar e si dirigono verso un campo nomadi dove incontreranno una zingara che prevede il futuro…
Da segnalare, sabato alle h.19.30, la presenza in sala del regista Ciprian Suhan, autore del cortometraggio “Have a Sweet Dreams”, vincitore del Premio per il miglior cortometraggio al Genova Film Festival 2015.
Domenica ultimo film del Concorso per Lungometraggi ‘Metamorfoze’: “Q.E.D” (Quod Erat Demonstrandum)” (2013) di Andrei Gruzsniczki, straordinaria opera in bianco e nero già vincitrice del Premio alla Giuria al Festival Internazionale del Film di Roma, storia di un matematico che nel 1984 decide di pubblicare una ricerca su una rivista specializzata americana, senza il permesso del Partito Comunista, evento che avrà drammatiche ripercussioni sulla sua vita e su quella di altri.
Tutti i film saranno proiettati in lingua originale con sottotitoli in italiano (l’opera “Il Caso Kerenes” verrà presentata già doppiata in italiano).
Le proiezioni sono ad ingresso libero fino ad esaurimento posti.
Il Festival del Cinema Rumeno ProCult a Roma, diretto da Teodora Madasa, Ina Sava e Adrian Grigor ed organizzato dall’Associazione Culturale ProEvent con l’Ambasciata di Romania in Italia, l’Accademia di Romania a Roma, è realizzato con il contributo del Ministero degli Esteri Rumeno-Dipartimento per i Romeni all’Estero. Fra gli sponsor privati: LycaMobile, Banca Transilvania, Corso Grand Suite, Roma..nia, Blue Air.
Ufficio Stampa: E&M
Elisabetta Colla: elisabetta.colla@gmail.com - Cell: 333 2736455
Massimo Frezza: binarioloco@gmail.com - Cell: 392 6921943
Per ulteriori informazioni visitare il sito:
Dopo il successo delle prime due giornate di eventi e proiezioni, inizia il lungo week-end del Festival del Cinema Rumeno ProCult, con cortometraggi, documentari, lungometraggi ed ospiti importanti.
Venerdi 27 novembre h.20.10 il film “Un piano di sotto” (Un etaj mai jos), in anteprima italiana da Cannes 2015, dove è stato selezionato nella sezione ‘Un Certain Regard’ e diretto dal regista Radu Muntean, esponente della New Wave dei cineasti rumeni e vincitore di numerosi premi internazionali. Il film racconta la storia di un delitto e di un testimone di mezza età, appassionato di concorsi canini, che non dice nulla di quel che è successo e di quel che ha sentito, né alla moglie né al figlio, né ai vicini di casa, né agli amici di partita, né tantomeno alla polizia.
Sabato 28 novembre, alle h.17.00 “Il caso Kerenes” (Pozitia Copilului) di Calin Peter Netzer, già Orso d'Oro al Festival di Berlino 2013, ispirato ad un caso realmente accaduto, la drammatica storia di una donna dell’alta borghesia (interpretata dalla magnifica attrice Luminiţa Gheorghiu), che cerca di salvare il figlio da un omicidio involontario, sullo sfondo di una società incline alla corruzione; alle h. 20.30 “Funerali felici” (Funeralii fericite) (2013), del regista Horatiu Malaele, che sarà presente in sala. Il film affronta il drammatico tema dell’immigrazione in un quartiere periferico di Bucarest: nel bar di Samir, dove gli immigrati affogano i dispiaceri, si ritrovano ogni sera Lionel, Kiril e Igor. Un giorno, a causa delle incursioni della polizia, i tre lasciano rapidamente il bar e si dirigono verso un campo nomadi dove incontreranno una zingara che prevede il futuro…
Da segnalare, sabato alle h.19.30, la presenza in sala del regista Ciprian Suhan, autore del cortometraggio “Have a Sweet Dreams”, vincitore del Premio per il miglior cortometraggio al Genova Film Festival 2015.
Domenica ultimo film del Concorso per Lungometraggi ‘Metamorfoze’: “Q.E.D” (Quod Erat Demonstrandum)” (2013) di Andrei Gruzsniczki, straordinaria opera in bianco e nero già vincitrice del Premio alla Giuria al Festival Internazionale del Film di Roma, storia di un matematico che nel 1984 decide di pubblicare una ricerca su una rivista specializzata americana, senza il permesso del Partito Comunista, evento che avrà drammatiche ripercussioni sulla sua vita e su quella di altri.
Tutti i film saranno proiettati in lingua originale con sottotitoli in italiano (l’opera “Il Caso Kerenes” verrà presentata già doppiata in italiano). Le proiezioni sono ad ingresso libero fino ad esaurimento posti.
Il Festival del Cinema Rumeno ProCult a Roma, diretto da Teodora Madasa, Ina Sava e Adrian Grigor ed organizzato dall’Associazione Culturale ProEvent con l’Ambasciata di Romania in Italia, l’Accademia di Romania a Roma, è realizzato con il contributo del Ministero degli Esteri Rumeno-Dipartimento per i Romeni all’Estero. Fra gli sponsor privati: LycaMobile, Banca Transilvania, Corso Grand Suite, Roma..nia, Blue Air.
Ufficio Stampa: E&M
Elisabetta Colla: elisabetta.colla@gmail.com - Cell: 333 2736455
Massimo Frezza: binarioloco@gmail.com - Cell: 392 6921943
Per ulteriori informazioni visitare il sito:
http://www.procult.eu/
Venerdi 27 novembre h.20.10 il film “Un piano di sotto” (Un etaj mai jos), in anteprima italiana da Cannes 2015, dove è stato selezionato nella sezione ‘Un Certain Regard’ e diretto dal regista Radu Muntean, esponente della New Wave dei cineasti rumeni e vincitore di numerosi premi internazionali. Il film racconta la storia di un delitto e di un testimone di mezza età, appassionato di concorsi canini, che non dice nulla di quel che è successo e di quel che ha sentito, né alla moglie né al figlio, né ai vicini di casa, né agli amici di partita, né tantomeno alla polizia.
Sabato 28 novembre, alle h.17.00 “Il caso Kerenes” (Pozitia Copilului) di Calin Peter Netzer, già Orso d'Oro al Festival di Berlino 2013, ispirato ad un caso realmente accaduto, la drammatica storia di una donna dell’alta borghesia (interpretata dalla magnifica attrice Luminiţa Gheorghiu), che cerca di salvare il figlio da un omicidio involontario, sullo sfondo di una società incline alla corruzione; alle h. 20.30 “Funerali felici” (Funeralii fericite) (2013), del regista Horatiu Malaele, che sarà presente in sala. Il film affronta il drammatico tema dell’immigrazione in un quartiere periferico di Bucarest: nel bar di Samir, dove gli immigrati affogano i dispiaceri, si ritrovano ogni sera Lionel, Kiril e Igor. Un giorno, a causa delle incursioni della polizia, i tre lasciano rapidamente il bar e si dirigono verso un campo nomadi dove incontreranno una zingara che prevede il futuro…
Da segnalare, sabato alle h.19.30, la presenza in sala del regista Ciprian Suhan, autore del cortometraggio “Have a Sweet Dreams”, vincitore del Premio per il miglior cortometraggio al Genova Film Festival 2015.
Domenica ultimo film del Concorso per Lungometraggi ‘Metamorfoze’: “Q.E.D” (Quod Erat Demonstrandum)” (2013) di Andrei Gruzsniczki, straordinaria opera in bianco e nero già vincitrice del Premio alla Giuria al Festival Internazionale del Film di Roma, storia di un matematico che nel 1984 decide di pubblicare una ricerca su una rivista specializzata americana, senza il permesso del Partito Comunista, evento che avrà drammatiche ripercussioni sulla sua vita e su quella di altri.
Tutti i film saranno proiettati in lingua originale con sottotitoli in italiano (l’opera “Il Caso Kerenes” verrà presentata già doppiata in italiano).
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Venerdi 27 novembre h.20.10 il film “Un piano di sotto” (Un etaj mai jos), in anteprima italiana da Cannes 2015, dove è stato selezionato nella sezione ‘Un Certain Regard’ e diretto dal regista Radu Muntean, esponente della New Wave dei cineasti rumeni e vincitore di numerosi premi internazionali. Il film racconta la storia di un delitto e di un testimone di mezza età, appassionato di concorsi canini, che non dice nulla di quel che è successo e di quel che ha sentito, né alla moglie né al figlio, né ai vicini di casa, né agli amici di partita, né tantomeno alla polizia.
Sabato 28 novembre, alle h.17.00 “Il caso Kerenes” (Pozitia Copilului) di Calin Peter Netzer, già Orso d'Oro al Festival di Berlino 2013, ispirato ad un caso realmente accaduto, la drammatica storia di una donna dell’alta borghesia (interpretata dalla magnifica attrice Luminiţa Gheorghiu), che cerca di salvare il figlio da un omicidio involontario, sullo sfondo di una società incline alla corruzione; alle h. 20.30 “Funerali felici” (Funeralii fericite) (2013), del regista Horatiu Malaele, che sarà presente in sala. Il film affronta il drammatico tema dell’immigrazione in un quartiere periferico di Bucarest: nel bar di Samir, dove gli immigrati affogano i dispiaceri, si ritrovano ogni sera Lionel, Kiril e Igor. Un giorno, a causa delle incursioni della polizia, i tre lasciano rapidamente il bar e si dirigono verso un campo nomadi dove incontreranno una zingara che prevede il futuro…
Da segnalare, sabato alle h.19.30, la presenza in sala del regista Ciprian Suhan, autore del cortometraggio “Have a Sweet Dreams”, vincitore del Premio per il miglior cortometraggio al Genova Film Festival 2015.
Domenica ultimo film del Concorso per Lungometraggi ‘Metamorfoze’: “Q.E.D” (Quod Erat Demonstrandum)” (2013) di Andrei Gruzsniczki, straordinaria opera in bianco e nero già vincitrice del Premio alla Giuria al Festival Internazionale del Film di Roma, storia di un matematico che nel 1984 decide di pubblicare una ricerca su una rivista specializzata americana, senza il permesso del Partito Comunista, evento che avrà drammatiche ripercussioni sulla sua vita e su quella di altri.
Tutti i film saranno proiettati in lingua originale con sottotitoli in italiano (l’opera “Il Caso Kerenes” verrà presentata già doppiata in italiano). Le proiezioni sono ad ingresso libero fino ad esaurimento posti.
Il Festival del Cinema Rumeno ProCult a Roma, diretto da Teodora Madasa, Ina Sava e Adrian Grigor ed organizzato dall’Associazione Culturale ProEvent con l’Ambasciata di Romania in Italia, l’Accademia di Romania a Roma, è realizzato con il contributo del Ministero degli Esteri Rumeno-Dipartimento per i Romeni all’Estero. Fra gli sponsor privati: LycaMobile, Banca Transilvania, Corso Grand Suite, Roma..nia, Blue Air.
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