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Curare l'agorafobia: manifestazione del disturbo e soluzioni terapeutiche

Curare l'agorafobia: manifestazione del disturbo e soluzioni terapeutiche

L'agorafobia si configura come una condizione di ansia legata al trovarsi in luoghi o situazioni da cui potrebbe essere difficoltoso (o anche imbarazzante) allontanarsi o essere soccorsi in caso di malessere o attacchi di panico.

Giovedi, 09/01/2014 - Quanti sono affetti da agorafobia tendono ad evitare numerose situazioni o a sopportarle con forte disagio a causa dei sintomi sgradevoli, necessitando spesso della presenza di un accompagnatore. Per comprendere meglio come affrontare l'agorafobia e come curarla può essere prima utile approfondire la conoscenza dei quattro caratteristici sintomi con cui si manifesta: quelli di tipo fisiologico rientrano nell'ambito delle manifestazioni d'ansia e comprendono senso di confusione e distacco dalla realtà, vertigini e senso di sbandamento, tachicardia, sudorazione, iperventilazione e alterazioni del respiro. I sintomi comportamentali, invece, riguardano la tendenza ad evitare o sopportare con forte disagio alcune situazioni che le persone riescono a vivere normalmente: tra questi rientrano, ad esempio, la ricerca di un posto vicino all'uscita o l'accertarsi di avere sempre un telefono a disposizione o qualcuno da contattare in caso di necessità. In ultimo, i sintomi cognitivi riguardano la sfera del pensiero e sono solitamente legati alle conseguenze negative della permanenza in un luogo o dell'assenza di possibilità e vie di fuga.



L'intervento più adeguato per curare l'agorafobia mira alla modifica delle diverse tipologie di sintomi, per aiutare la persona a ritrovare la libertà di spostarsi e uscire in tutta autonomia. Le linee guida internazionali concordano nell'indicare nella psicoterapia comportamentale un valido rimedio: questo tipo di terapia consente di raggiungere gli obiettivi in modo graduale, riducendo l'insieme dei sintomi ed aumentando la capacità di affrontare luoghi e situazioni in autonomia. La persona colpita da agorafobia viene aiutata a prendere consapevolezza dei circoli viziosi del panico e a liberarsene attraverso l'acquisizione di modalità di comportamento più funzionali. Soltanto in alcuni casi è consigliabile per la cura dell'agorafobia anche una terapia farmacologica, che utilizza due classi di farmaci, le benzodiazepine e gli antidepressivi.

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